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Auto ibride ed elettriche: ecco le agevolazioni delle regioni e dei comuni

Auto ibride ed elettriche: ecco le agevolazioni delle regioni e dei comuni

In questo preciso momento storico abbiamo a che fare con un salto generazionale dell’automotive. Aziende, dealer e consumatori stanno finalmente affrontando di pieno petto la questione ecologica, così che il passaggio a veicoli ibridi e la diffusione di emissioni zero è divenuta una questione sovranazionale. La consapevolezza di contenere i consumi e l’inquinamento ambientale ha finalmente attraversato la più alta classe politica e dirigenziale: ne è una manifestazione il Decreto Legislativo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.10 del 13/01/2017, per la quale sono incentivati gli utilizzi di combustibili alternativi e “veicoli a basse emissioni complessive“, quindi vetture ibride, ibride plug-in ed elettriche integrali.

La risposta

È una reazione, questa, anche agli standard richiesti dalla Comunità Europea. Così alcune regioni italiana offrono l’esenzione del bollo a chiunque acquisti una auto ibrida, complementarmente ad altre varie agevolazioni, come sosta gratuita sulle strisci blu e sconti per abbonamenti agli accessi delle Zone a Traffico Limitato. La geografia di questi incentivi è piuttosto eterogenea; per tale ragione occorre elencare, regione per regione, tutte le possibilità offerte. Da notare il particolare impegno della pagina web ufficiale della Toyota, che aggiorna continuamente l’elenco in tempo reale.

Una situazione variegata

Al momento le regioni che eliminano la tassa automobilistica per le auto ibride sono otto in tutto: Basilicata, Campania, Lazio, Liguria, Marche, Puglia, Umbria e Veneto, in aggiunta alla provincia autonoma di Bolzano, le cui regole però differiscono. Anche in questo succitato insieme le cose sono un po’ diverse: per Basilicata, Liguria, Marche e Puglia l’esenzione del bollo dura i primi cinque anni dall’immatricolazione, le restanti regione ne offrono tre. Il consiglio, per chi vuole usufruire di questo bonus, è quello di consultare direttamente il sito della proprio regione, informandosi a proposito delle più aggiornate leggi di stabilità regionali. L’Emilia-Romagna, ad esempio, seppure lo scorso anno le presentasse, ha rinunciato alle agevolazioni per il 2017. Come lei, anche altre istituzioni potrebbero farlo. Altre regioni, invece, operano delle precise distinzioni di categoria, soprattutto tra ibride a benzina e ibride diesel. Di solito per queste ultime non c’è esenzione, vedi Campania e Lazio. Possibili e piccoli vantaggi per le ibride esistono anche a livello comunale, usualmente legati alle soste, ai parcheggi e al traffico in ZTL.

 

Abruzzo: nessuna esenzione.
1. Chieti: sosta gratuita strisce blu;
2. Pescara: tariffa agevolata parcheggi;
3. Teramo: accesso libero e gratuito a ZTL + sosta gratuita strisce blu;

Basilicata: 5 anni.
1. Matera: accesso libero e gratuito a ZTL più area pedonale;

Calabria: nessuna esenzione.
1. Cosenza: sosta gratuita strisce blu + accesso alle corsie preferenziali;
2. Reggio Calabria: accesso libero e gratuito a ZTL + sosta gratuita strisce blu + accesso alle corsie preferenziali;

Campania: 3 anni solo per le ibride a benzina.
1.  Salerno: accesso libero e gratuito a ZTL + tariffa agevolata parcheggi

Emilia-Romagna: nessuna esenzione.
1. Bologna: accesso libero e gratuito a ZTL + sosta gratuita strisce blu;
2. Casalecchio di Reno: sosta gratuita strisce blu;
3. Lugo: sosta gratuita strisce blu;
4. Parma: accesso libero e gratuito a ZTL + sosta gratuita strisce blu;
5.  San Lazzaro di Savena: sosta gratuita strisce blu;

Friuli Venezia Giulia: nessuna esenzione.
1. Udine: sosta gratuita strisce blu;

Lazio: 3 anni solo per le ibride a benzina.
1. Genzano: sosta gratuita strisce blu;
2. Roma: sconto accesso a ZTL + sosta gratuita strisce blu;
3. Velletri: sosta gratuita strisce blu;

Liguria: 5 anni.
1. Genova: sosta gratuita zone “Blu Area”;

Lombardia: nessuna esenzione.
1. Bergamo: sosta gratuita strisce blu;
2. Milano: accesso gratuito nell’Area C;

Marche: 5 anni.
1. Pesaro: accesso libero e gratuito a Zona Blu;
2. Senigallia: sosta gratuita strisce blu;

Molise: nessuna esenzione.
1. Campobasso: sosta gratuita strisce blu;

Piemonte: nessuna esenzione.
1. Alessandria: accesso libero e gratuito a ZTL + sosta gratuita strisce blu;
2. Torino: accesso libero e gratuito a ZTL;
3. Vercelli: sosta gratuita strisce blu;

Puglia: 5 anni.
1. Andria: sosta gratuita strisce blu;
2. Bisceglie: sosta gratuita strisce blu;
3. Lecce: accesso libero e gratuito a ZTL + sosta gratuita strisce blu in ZTL;

Sardegna: nessuna esenzione.

Sicilia: nessuna esenzione.
1. Agrigento: sosta gratuita strisce blu;
2. Catania: accesso libero e gratuito a ZTL + sosta gratuita strisce blu;
3. Messina: Strisce blu a tariffa ridotta del 50%;
4. Palermo: accesso libero e gratuito a ZTL;

Toscana: nessuna esenzione.
1. Empoli: tariffa agevolata parcheggi;
2. Lucca: tariffa agevolata parcheggi;

Trentino Alto Adige: nessuna esenzione.
1. Provincia autonoma di Bolzano: 3 anni di esenzione;

Umbria: 3 anni.
1. Perugia: accesso libero e gratuito a ZTL + sosta gratuita strisce blu;
2. Terni: accesso libero e gratuito a ZTL;

Valle d’Aosta: nessuna esenzione.
1. Aosta: sosta gratuita strisce blu;

Veneto: 3 anni.
1. Schio: Sosta a tariffa agevolata per 2 ore;
2. Thiene: sosta gratuita strisce blu;
3. Vicenza: sosta a tariffa agevolata;