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Auto, più sicurezza per i più piccoli: in arrivo il seggiolino salva bambini

Auto, più sicurezza per i più piccoli: in arrivo il seggiolino salva bambini

Ancora troppo spesso ci troviamo a dover ascoltare storie di piccoli “dimenticati” in auto e ritrovati a diverse ore di distanza in condizioni disperate o addirittura senza vita. Il governo ha deciso così di correre ai ripari e sta pensando di introdurre una novità che potrebbe essere davvero provvidenziale: Michele Meta, deputato del Pd e presidente della Commissione Trasporti alla Camera, ha presentato un emendamento che prevede l’obbligo di un seggiolino salva bambini. Si tratta di un dispositivo di sicurezza in grado di ricordare a mamma e papà la presenza del bimbo all’interno dell’abitacolo.

Un importante aiuto per molte famiglie

La tecnologia ha contribuito a migliorare in modo sensibile la vita di molte persone in molti campi e ora potrebbe rivelarsi provvidenziale anche per i genitori, costretti a una routine quotidiana sempre più frenetica e spesso difficile da gestire. Michele Meta, relatore e presidente della Commissione Trasporti alla Camera, ha così voluto presentare un emendamento voluto dal PD che sarà inserito all’interno della norma che porterà a modificare il Codice della Strada.

Il politico è intenzionato a introdurre nelle auto un dispositivo di sicurezza in grado di ricordare, grazie a uno speciale sensore, la presenza del bambino a bordo. Una novità davvero rilevante per evitare di assistere impotenti ad altre storie di piccoli che hanno perso la vita perché “dimenticati” da chi li aveva in cura.

Una proposta attesa da anni

Ormai da tempo si parlava della necessità di fare qualcosa per preservare i bambini. La prima iniziativa in merito risale addirittura al 2014 per volere del deputato di Sel Gianni Melilla. Il politico aveva depositato una proposta di legge in cui si voleva rendere obbligatoria l’installazione di sensori acustici in auto.

Più volte nei mesi successivi si era discusso in aula di questo tema, ma l’approvazione definitiva non è mai arrivata. I fatti di cronaca degli ultimi mesi hanno reso nuovamente urgente la questione ed è per questo che ci si augura che i politici capiscano finalmente quanto sia importante fare qualcosa concretamente il prima possibile.

Al momento un  aiuto efficace per i genitori arriva da un’applicazione per dispositivi mobili arricchita recentemente della funzione “Promemoria bambini in auto“. Chi la utilizza può ricevere una notifica sonora che ricorda al guidatore di controllare l’abitacolo una volta giunti a destinazione.