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All’asta la Ferrari 308 GTS di Gilles Villeneuve: si prevedono cifre boom

All’asta la Ferrari 308 GTS di Gilles Villeneuve: si prevedono cifre boom

Entrare in possesso di una vettura storica, soprattutto se posseduta da un personaggio famoso, è il sogno di molti appassionati di motori. Trasformare questo desiderio in realtà, per ovvi motivi economici, è però possibile solo a pochi. Chi non ha problemi di portafoglio può ora aggiudicarsi la Ferrari 308 GTS che Gilles Villeneuve ha avuto dal 1978 fino alla sua morte nel 1982. La vettura è disponibile sul sito di “RM Sotheby’s”, celebre casa d’aste inglese.

Una vettura da sogno

La Ferrari è certamente una delle vetture più amate, ma che solo pochi hanno la possibilità di possedere. Chi non ha mai avuto la possibilità di farlo ha comunque sognato con le gesta compiute dalla “Rossa” in Formula Uno grazie ai grandi campioni che hanno guidato la celebre monoposto. Tra questi c’è certamente Gilles Villeneuve, morto nel 1982 alle conseguenze riportate in un incidente .

Ora una delle auto storiche dell’Aviatore, la Ferrari 308 GTS regalata all’ex pilota da Enzo Ferrari per i suoi spostamenti quotidiani, sarà disponibile all’asta da RM Sotheby’s il prossimo 12 maggio. Il modello ha percorso solo 38 mila chilometri e raggiungerà certamente cifre da capogiro. Difficilmente si potrà scendere sotto i 500 mila euro.

Una vettura potente

La Ferrari posseduta da Gilles Villeneuve è caratterizzata dal celebre colore Rosso Dino e veniva utilizzata dal francese per un percorso storico, Montecarlo-Maranello. Alcuni bene informati (ma la voce non è mai stata del tutto confermata) sostengono che l’ex ferrarista sia riuscito a percorrere quella distanza in sole 2 ore e 25 minuti. Un vero record, visto che in quel periodo servivano almeno 4 ore e mezza.

Rispetto al modello originario la frizione era stata potenziata e presa dalla contemporanea 512 BB. Nel 2010 la vettura è finita in una collezione privata in Danimarca. Da allora l’attenzione per cercare di mantenerla intatta è stata comunque maniacale. Nel 2012 l’acquirente danese ha deciso di renderla disponibile per il Museo di Maranello. Chi sarà ora il fortunato che por aggiudicarsela?