A Mel, un comune veneto in provincia di Belluno, i soldi derivati dalle multe per eccesso di velocità sono diventati un’importante risorsa. Infatti, nel piano varato dalla giunta del comune di Mel qualche settimana fa, si è deciso come investire le numerose entrate derivate dalle contravvenzioni per eccesso di velocità dello scorso anno.
Azioni del comune
Dopo aver constatato che l’anno scorso, grazie agli autovelox, il comune di Mel ha guadagnato una cifra consistente dalle multe per eccesso di velocità , la giunta comunale ha deciso di reinvestire i soldi in diversi settori per ottenere una sostituzione e un potenziamento della segnaletica, sia orizzontale che verticale, un miglioramento dell’attività di controllo stradale, ma anche un finanziamento delle misure di previdenza per la polizia locale. Il comune di Mel ha così deciso di mettere in primo piano la sicurezza per tutti i suoi cittadini, compresi i vigili, reinvestendo parte dei soldi provenienti dalle contravvenzioni.
Le cifre
Nel 2016 la previsione delle entrate per le sanzioni amministrative a Mel era di 42.500 euro, ma in realtà il comune ha incassato una cifra persino maggiore. Infatti sono stati ben 45.151,20 euro i soldi derivati dalle contravvenzioni nello scorso anno. Come afferma l’articolo 208 del decreto legislativo 285/1992: “Il 50% delle somme che i comuni incassano con le multe da infrazioni al codice stesso, comminate dalla polizia municipale, debba essere obbligatoriamente utilizzato per finalità connesse alla sicurezza stradale, alla manutenzione delle strade, al potenziamento dei servizi di controllo finalizzati alla sicurezza urbana e alla sicurezza stradale attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature, mentre il restante 50% possa essere liberamente destinato ad altre finalità ”. Il comune di Mel ha così deciso di reinvestire, almeno in parte, la somma derivata dalle multe per eccesso di velocità : saranno oltre 22mila euro ad essere utilizzati per migliorare la città , ampliare i servizi offerti ai cittadini, offrire un maggior controllo sulla strada e finanziare alcune misure di previdenza per la polizia locale.
