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FCA richiama 1,6 milioni di veicoli in USA: airbag difettosi

FCA richiama 1,6 milioni di veicoli in USA: airbag difettosi

FCA ha avviato un’operazione di richiamo che coinvolgerà 1,6 milioni di veicoli negli Stati Uniti. I proprietari dei mezzi che riceveranno un’opportuna comunicazione saranno così chiamati a portare la propria vettura in una concessionaria o in un’officina autorizzata per verificare il corretto funzionamento dell’airbag. In base a quanto riscontrato, il problema riguarda gli accessori forniti dal marchio giapponese Takata che avevano già manifestato difetti diverso tempo fa.

Takata nuovamente nel mirino

A distanza di quasi due anni dai primi allarmi lanciati in merito agli airbag Takata che avevano causato la morte di 23 persone per un difetto di funzionamento (l’azienda ha poi dichiarato bancarotta), emergono nuovi problemi sulla sicurezza di un elemento così importante in ogni vettura. È stata infatti avviata una nuova operazione di richiamo da parte di FCA in cui saranno coinvolti, in base agli ultimi riscontri, 1,6 milioni di veicoli negli Stati Uniti.

I modelli Jeep sono tra i coinvolti dal richiamo (Foto: Shutterstock)

Specificatamente l’operazione riguarderà i possessori di il Jeep Wrangler costruito dal 2010 al 2016, i pickup Ram 3500 e 4500/5500 Chassis Cab, il pickup Dodge Dakota 2010 e 2011, la Dodge Challenger dal 2010 al 2014, la berlina Dodge Charger dal 2011 al 2015 e la berlina Chrysler 300 dal 2010 al 2015. Non sono previsti costi di alcun genere a carico dei proprietari interessati, che riceveranno comunque a breve una comunicazione con l’invito a presentarsi per effettuare un controllo accurato. Se l’addetto che ispezionerà il veicolo lo dovesse ritenere necessario si arriverà alla sostituzione dell’airbag anteriore.

Rischio schegge in auto

Il richiamo si rende necessario, in base a quanto riscontrato, per preservare la sicurezza degli occupanti delle vetture. Nel caso in cui dovesse rendersi necessario l’utilizzo dell’airbag in seguito a un incidente potrebbe esserci il rischio di vedere sparse nel corso dell’apertura diverse schegge. Al momento, a differenza di quanto era accaduto un paio d’anni fa, non si riscontrano feriti né vittime.

In caso di apertura l’airbag potrebbe mettere a rischio gli occupanti della vettura (Foto: Pixabay)

FCA ci tiene inoltre a precisare che questo genere di airbag non è presente in nessuno dei veicoli prodotti attualmente. Finora sono già più di quattro milioni i veicoli del gruppo italo-americano che hanno subito il richiamo per airbag Takata, ma è fondamentale muoversi il prima possibile perché “le scorte di componentistica per la riparazione hanno superato la domanda del servizio” – ha fatto sapere l’azienda. Mark Chernoby, a capo della sicurezza e della compliance regolatoria del gruppo in Nord America, invita così i clienti coinvolti a collaborare per accertare il prima possibile la propria posizione.

 

Foto immagine in evidenza: Shutterstock