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Gran Premio d’Austria, ancora una prima fila tutta Mercedes: Bottas precede Hamilton e Vettel

Gran Premio d’Austria, ancora una prima fila tutta Mercedes: Bottas precede Hamilton e Vettel

È Valtteri Bottas il più veloce di giornata, bissando quella pole position che già lo scorso anno fu sua qui a Zeltweg. Il finlandese ha incantato con il crono di 1’03″130, incidentalmente anche il nuovo record della pista. Nel Q3 Bottas è stato sempre in vetta, stampando inizialmente il miglior tempo e poi abbassandolo ulterioremente nella seconda run. Ottima prestazione anche per l’altra Freccia Argento: nonostante qualche difficoltà nelle prime sessioni, Lewis Hamilton ha infatti trovato il giusto feeling con il tracciato e nell’ultima occasione è riuscito ad avvicinarsi tantissimo al suo compagno di scuderia, in ritardo di appena 0″019.

Non i migliori Cavallini rampanti

Meno bene le Ferrari, che in mattinata avevano ostentato una concretezza sul giro secco importante prima di essere surclassate dalle rivali tedesche. Ci ha pensato Sebastian Vettel ad arginare i danni, fermandosi a +0″334 da Bottas. Il tedesco scatterà dalla terza casella ma potrà confidare innanzitutto della parte più pulita della pista rispetto ad Hamilton e, soprattutto, di una mescola gomme più tenera: mentre le rosse partiranno con pneumatici Ultrasoft, le monoposto al via dalla prima fila saranno dotate di Supersoft. La differenza tra le mescole sarà particolarmente importante perché le prime due curve non sono chicane ma curvoni in cui, d’uscita, si accelera a tutta. Quarto tempo, invece, per Kimi Raikkonen (+0″530), che sembra in effetti esterno alla partita per il successo del GP.

Attenzione all’investigazione

In questo contesto c’è però da considerare una spada di Damocle che pende sulla testa di Seb. Al termine del Q2 la vettura numero 5 è infatti finita sotto investigazione per un ipotetico impedimento ai danni di Carlos Sainz che, occorre dirlo, si è comunque qualificato per la fase finale di time attack. I commissari sono ancora al lavoro, eventuali penalità verranno tempestivamente comunicate nel giro di qualche ora.

 

AGGIORNAMENTO ORE 19!

La commissione di gara, in virtù dell’impedimento, ritenuto sì accidentale ma irregolare, di Sebastian Vettel ai danni di Carlos Sainz in uscita da curva 1 durante il Q2 ha deciso di comminare al tedesco una sanzione di tre posizioni il griglia. Vettel adesso partirà in sesta posizione e le cose per la Ferrari si complicano tantissimo, non soltanto in ottica austriaca ma anche iridata. Certamente il campionato è lungo, ma Hamilton è già a +14 e domani gli si presenta una ghiottissima occasione. “Guardavo il rettilineo, non l’ho visto” ha riferito Seb in conferenza stampa, per poi continuare: “non sapevo se fosse nel suo giro d’uscita o stava tentando la prestazione, mi scuso davvero con Carlos, non era mia intenzione ostacolarlo“.

Red Bull in difficoltà

In terza fila troviamo invece Max Verstappen (+0″710), quinto, e la sorpresa del giorno, Romain Grosejean (+0″761), sesto su HAAS, il quale deve ancora raccogliere un singolo punto in classifica piloti a fronte di una vettura, e il GP di Austria lo dimostra, tecnicamente molto valida. Affannate le Red Bull sul circuito di casa: mentre Daniel Ricciardo si è qualificato con l’ottavo tempo (+0″866), mai sul pezzo, lo stesso Verstappen ha faticato non poco, acciuffando solo nell’ultima run i millesimi necessari per beffare Grosejean. Completano la top ten Kevin Magnussen (+0″921) e le Renault di Carlos Sainz (+1″5) e Nico Hulkenberg (+1″8).

Ordine di partenza completo

Non fa più notizia Charles Leclerc che accede per l’ennesima volta in Q2 con la sua Alfa Sauber, rifilando sei decimi al suo compagno di scuderia Ericcson che si è invece qualificato con l’ultimo tempo. Leclerc dovrà tuttavia scontare cinque posizioni di penalità in griglia per la sostituzione di una parte della power unit, partirà 17esimo anziché 12esimo. Stupisce in negativo, invece, un Sergio Perez incapace di schiodarsi dalla Q3. La griglia di partenza completa: Bottas, Hamilton | Vettel, Raikkonen | Verstappen, Grosejean | Ricciardo, Magnussen | Sainz, Hulkenberg | Ocon, Gasly | Alonso, Stroll | Vandoorne, Perez | Leclerc, Sirotkin | Hartley, Ericcson.

 

Dopo la squalifica, la griglia è la seguente: Bottas, Hamilton | Raikkonen, Verstappen | Grosejean, Vettel | Ricciardo, Magnussen | Sainz, Hulkenberg | Ocon, Gasly | Alonso, Stroll | Vandoorne, Perez | Leclerc, Sirotkin | Hartley, Ericcson.