In uno dei circuiti più tradizionali, veloci e suggestivi del Circus entra in scena il dodicesimo appuntamento stagionale con la Formula Uno: Gran Premio del Belgio, spalmato sui sette chilometri del tracciato di Spa-Francorchamps, in un panorama da favola posto ai confini delle Ardenne. Inclusa la corsa in partenza sono otto le gare ancora da disputare prima che il calendario si esaurisca e, considerando la compatta classifica iridata, la lotta potrebbe consumarsi fino all’ultimo GP.
Le motivazioni
Con un tracciato che premie le vetture veloci con un carico aerodinamico relativamente basso, il GP sembra favorire da pronostico le Frecce Argento. In qualifica però Vettel è riuscito ad insidiare la seconda posizione, dimostrando di voler dare tutto sé stesso per bruciare tutti alla partenza e guadagnare punti preziosi per la sua galoppata mondiale. Il sospettato numero uno per la vittoria rimane però Lewis Hamilton, il quale nella giornata di ieri ha ottenuto la 68esima pole position in carriera eguagliando il record assoluto di Micheal Schumacher e candidandosi concretamente per superarlo. Da non sottovalutare neppure Bottas, terzo, e Daniel Ricciardo, sesto ai blocchi di partenza, che qui ha già vinto nel 2014.
Spalla a spalla
Il testa a testa tra Hamilton e Vettel, quindi, sembra giunto ad una tappa importante se non cruciale in questo appuntamento belga. Il ferrarista ha però dalla sua vari fattori emotivi: innanzitutto dopo la doppietta di Maranello a Budapest si è ritrovato al comando della classifica piloti con 202 punti contro i 188 dell’inglese; in settimana, poi, ha firmato il contratto di rinnovo con la Ferrari fino al 2020 per la cifra record di 40 milioni di euro a stagione. Ma gli servirà davvero un grande scatto per mettersi davanti ad un indemoniato Hamilton, più affamato che mai dopo le recenti delusioni.
Diretta Live
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44/44 GIRO FINALE! Lewis Hamilton ha un ottimo distacco da Vettel. Una condotta di gara impeccabile ed una vettura molto performante gli ha concesso questa vittoria, la quinta in stagione. Onore alle armi di un Sebastian Vettel che ci ha provato continuamente e fino alla fine. Nessuno avrebbe mai pensato che la sua Ferrari potesse essere così competitiva. Ottima prestazione anche di Raikkonen, il quale nonostante la penalizzazione è riuscito a mantenere la quarta posizione con un bel sorpasso di Bottas. Piccolo grande capolavoro di Ricciardo che in sordina si prende un podio che mancava da tanto, troppo tempo.
43/44: Un secondo e mezzo il gap tra Hamilton e Vettel. A meno di errori, difficile vedere un sorpasso. Ricciardo mette al sicuro la sua terza posizione, prepariamoci al suo macabro rituale sul podio.
42/44 GIRO VELOCE DI VETTEL! Ma potrebbe non bastare perchè Hamilton si protegge bene.
40/44 SCENDE AD UN SECONDO E DUE IL GAP TRA HAMILTON E VETTEL! Il ferrarista mira a portarsi sotto il secondo così da utilizzare il Drs e tentare la sortita.
39/44: Un secondo e mezzo è il ritardo di Vettel da Hamilton. Identico quello di Raikkonen da Ricciardo.
35/44: Giro veloce di Hamilton con un 1’46” basso! Ma Vettel è lì. Tutto potrebbe succedere.
34/44 MOMENTO CRUCIALE DELLA GARA! SI SPOSTA LA SAFETY CAR, VETTEL CI PROVA MA HAMILTON RESISTE! RICCIARDO CON UNA MANOVRA MAGISTRALE INFILA BOTTAS E RAIKKONEN, D’ESPERIENZA, SORPASSA LA STESSA MERCEDES. Adesso davanti ci sono Hamilton e Vettel appaiati, seguiti da Ricciardo, Raikkonen e Bottas.
33/44: Hamilton si avvicina pericolosamente alla Safety Car e si lamenta in team radio: “Perchè va così piano?”. C’è anche questo in Formula Uno.
31/44: Anche Hamilton è entrato ai box. Vettel ha però montato le Ultra Soft.
30/44 SAFETY CAR! QUESTO CAMBIA TUTTO! Perez ha bucato in un contatto con il compagno di scuderia Ocon, lasciando detriti. I commissari hanno fatto entrare la vettura di sicurezza. Vettel è atteso ai box.
29/44: Vettel continua a perdere: due i secondi che paga ad Hamilton. Ricciardo entra ai box.
28/44 PROBLEMI ALLE GOMME PER VETTEL! Blistering alle gomme posteriori per lui. Il suo ritardo adesso è di 1.9″. Giro veloce di Perez con le supersoft con un 1’48″003.
27/44: Si ritira Alonso per problemi al motore. In questa stagione ha concluso soltanto cinque Gran Premi.
25/44 VETTEL RIAGGUANTA HAMILTON! UN SECONDO E MEZZO! E IL FERRARISTA DÀ L’IMPRESSIONE DI AVERNE! Raikkonen intanto infila Hulkenberg.
24/44: Stabile il gap tra Hamilton e Vettel. Bottas, terzo, piazza il giro veloce con un 1’48″616.
22/44: Sale ad 1.7″ il vantaggio di Hamilton da Vettel. L’inglese sente il fiato sul collo e ingrana il turbo! Testa a testa sul filo dei secondi.
21/44: La corsa procede: Hamilton, Vettel, Bottas, Ricciardo, Hulkenberg, Raikkonen. Un secondo e due il tempo che divide la testa della gara dal secondo.
20/44: Nuovo attacco di Vettel, adesso è circa un secondo da Hamilton.
18/44: Penalità per Raikkonen per non aver rispettato la bandiera gialla. Sosta ai box senza poter effettuare il cambio gomme, adesso è settimo. Vettel lascia respirare la sua Ferrari, adesso è a 1.5″ ma ci sono tutti i presupposti per un clamoroso testa a testa.
17/44 LA TATTICA FERRARI HA FUNZIONATO! VETTEL È A SOLI NOVE DECIMI DA HAMILTON! Raikkonen ha rallentato quanto basta Hamilton nel giro in cui ha preso la leadership provvisoria, impedendo all’inglese di fuggire via.
16/44: Raikkonen si ferma ai box. Vettel ha un ritardo adesso di circa un secondo e mezzo da Hamilton ma Bottas piazza il giro veloce diventando il primo a fermare il crono sull’1’48”.
15/44: Entra ed esce Vettel, tutto liscio per lui. La scuderia Ferrari ha appositamente lasciato Raikkonen davanti per rallentare la galoppata di Hamilton, ma in curva uno la Freccia Argento ha sverniciato la rossa. Adesso l’inglese è di nuovo al comando, seguito da Kimi Raikkonen che però rientrerà ai box e da Vettel.
14/44: Le due Ferrari adesso sono in testa, seguite da uno scatenato Hamilton, quindi Ricciardo e infine Bottas. L’inglese sta battendo dei tempi mostruosi!
13/44: Rientra Bottas, 3.3 di pit stop per lui. Attenzione: Raikkonen sotto investigazione!
12/44: Hamilton entra ai box. Fantastico pit stop durato solo 2.3 secondi. All’ingresso in pit lane il ritardo di Vettel era di 1.6″. La Mercedes di Lewis è rientrata in pista dietro Raikkonen e davanti Ricciardo.
11/44: Un secondo e sette decimi, questo il gap tra Hamilton e Vettel. L’inglese non riesce a prendere il largo. Vettel sta dando il tutto per tutto.
10/44: Si appaiano in settima e ottava posizione le due Force India di Perez e Ocon. Facile aspettarsi l’ennesimo accanito duello tra i due compagni di scuderia rivalissimi in pista.
9/44: D’ora in poi si potrà utilizzare il DRS. Vettel è a solo 1.6″ da Hamilton. Nessuno si aspettava una Ferrari così competitiva. Gara apertissima.
8/44 VERSTAPPEN OUT! ANCORA GUAI AL MOTORE PER LUI! È IL SESTO RITIRO STAGIONALE, ACCANTONA LA SUA REDBULL E DICE ADDIO ANCHE A QUESTO GP!
6/44: Hamilton scende sotto il muro dell’1’50”, Vettel tiene botta e ha un secondo e sette decimi di ritardo. Alonso: incubo già visto, noie alla monoposto, precipita dietro.
5/44: Inizia a salire il vantaggio di Hamilton che ha pista libera. Adesso Vettel ha un ritardo di un 1.7″. Potrebbe prendere il largo adesso l’inglese. Alonso scivola in decima posizione, le prime 7 posizioni sono invariate adesso rispetto alla griglia di partenza. Hamilton, Vettel, Bottas, Raikkonen, Verstappen, Ricciardo, Hulkenberg.
4/44 GIRO VELOCE DI HAMILTON CON 1’50″328! Adesso è a +1.4 da Vettel. Attenzione a Raikkonen il cui gap da Bottas che lo precede sta per scendere sotto il secondo. In quel caso potrebbe utilizzare il DRS.
3/44: Hulkenberg scavalca Alonso, che ora è ottavo. Il vantaggio del leader della corsa Hamilton su Vettel non supera gli otto decimi. Più staccati gli altri.
2/44: Una partenza abbastanza compìta. Davanti conduce Hamilton con nove decimi di vantaggio su Vettel, seguono Bottas e Raikkon con le due RedBull di Verstappen e Ricciardo. Dietro s’infiamma la bagarre con Alonso che ha guadagnato la settima posizione e la sta difendendo con i denti da Hulkenberg e Ocon.
PARTITI! TUTTI I PRIMI 6 MANTENGONO LE LORO POSIZIONI MA VETTEL È FRANCOBOLLATO AD HAMILTON E CI PROVA!
