Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

F1 story, il Gran Premio d’Europa e il “giro degli dei” di Ayrton Senna

F1 story, il Gran Premio d’Europa e il “giro degli dei” di Ayrton Senna

Impossibile non ammetterlo: Ayrton Senna è forse il più forte pilota di tutti tempi. Ma in piena attività non tutti, colleghi e non, erano convinti della sua grandezza. Durante il Gran Premio d’Europa del 1993 (che si corse a Donington) Senna mostrò una volta per tutte ai suoi detrattori le sue incredibili abilità di pilota. Bisogna inoltre sottolineare che nel 1993 la McLaren non era più la scuderia che aveva dominato la Formula uno dalla metà degli anni 80′ agli inizi dei 90′. Infatti la storica Partnership con la Honda per la fornitura dei motori era finita, obbligando la scuderia di Woking a dover inseguire le Williams/Renault e dovendosi accontentare di un inferiore motore Ford/Cosworth.

Il giro degli dei

La McLaren si avvicina al Gran Premio d’Europa del 1993 con, come detto precedentemente, la MP4-8 inferiore alle mostruose Williams FW15C di Prost e Hill. Nonostante le difficoltà però Ayrton Senna nelle prime due gare della stagione è riuscito a conquistare un secondo e un primo posto. Le qualifiche del Gran Premio d’Europa riflettono però la potenza delle forze in campo, con le Williams in prima fila, seguite da un giovane Schumacher su Benetton e Senna in quarta posizione. La gara si svolge però sotto un forte temporale e una grande umidità in pista, ovvero le condizioni perfette per far emergere il talento del brasiliano. Alla partenza Senna scala in quinta posizione, dando il via al “giro degli dei“. Alla prima curva il brasiliano passa immediatamente sia Schumacher che la Sauber, la quale lo aveva passato in partenza. E la prossima preda sono le Williams.

Ayrton Senna e la MP4-8 (Foto:SkySport)

Prost nel mirino

Con l’obiettivo di passare l’acerrimo rivale Prost, Senna punta deciso verso la prossima vittima. Vittima che prende le sembianze dell’altra Williams FW15C, quella guidata da Damon Hill. Il pilota brasiliano, solamente alla seconda curva, passa all’interno l’inglese con una manovra da pista asciutta e si porta già al secondo posto. A soli 15 metri da lui, Senna vede Prost che è in seria difficoltà sul bagnato e prepara l’attacco. Al tornantino successivo l’attacco arriva e il brasiliano svernicia il rivale di sempre completando “il giro degli dei” in poco più di 4 curve. Una volta agguantata la prima posizione Senna continuerà poi a mantenere un ritmo indiavolato, dando a fine gara almeno un giro di distacco a tutti gli altri piloti.

Ayrton Senna e Alain Prost (Foto:TuttoMotorsport)