Nonostante la sua attuale situazione in McLaren, Fernando Alonso sa bene cosa significhi vincere. Poter contare su una monoposto affidabile è certamente importante, ma non è l’unico ingrediente necessario. È altrettanto fondamentale saper resistere alle pressioni e reagire nei periodi più difficili di una stagione. A Montreal Sebastian Vettel ha dato una grande risposta agli scettici piazzandosi sul gradino più alto del podio e balzando in testa alla classifica Mondiale. A tifare per lui c’è proprio lo spagnolo, che non è mai riuscito a conquistare un titolo al volante della “Rossa”.
Un tifoso in più per la Ferrari
Tra gli addetti ai lavori e i tifosi della Ferrari c’è grande voglia di festeggiare un titolo che manca ormai dal 2007. I segnali emersi nella prima parte di questa stagione sembravano finalmente positivi, ma successivamente è stato ancora il campione del mondo Lewis Hamilton ad emergere. In Canada la situazione è tornata favorevole alla “Rossa”: Sebastian Vettel è stato protagonista di una prova magistrale che gli ha permesso di ottenere la leadership.
Ad augurarsi che la situazione non cambi da qui alla fine dell’annata c’è un personaggio inaspettato, ma che conosce bene l’ambiente di Maranello: Fernando Alonso, reduce dalla vittoria alla 24 Ore di Le Mans. Lo spagnolo preferisce non sbilanciarsi troppo ed è convinto che tutto sarà incerto fino al’ultimo, ma spera che possa essere il momento decisivo per interrompere lo strapotere della Mercedes (le Frecce d’Argento hanno conquistato il campionato costruttori in modo ininterrotto dal 2014).
“È più combattuto degli ultimi mondiali, questo è sicuro – ha detto l’ex ferrarista a microfoni di Sky Sport – . Per cambiare un po’ spero che quest’anno vinca la Ferrari, magari con Vettel, ma è certo che Mercedes sarà della partita fino alla fine. Hanno fatto vedere tante buone cose nella prima parte di stagione e sono ancora il team di riferimento”.
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