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Lewis Hamilton: l’uomo dei record conquista il titolo di campione del mondo

Lewis Hamilton: l’uomo dei record conquista il titolo di campione del mondo

Non avrà vinto quest’ultima gara del Gran Premio, ma Lewis Hamilton ha conquistato un primo ben più importante: il titolo di campione del mondo 2017.

Lewis Hamilton: l’uomo dei record

Con 62 vittorie alle spalle e il record di 72 pole position in 205 Gran Premi, Lewis Hamilton è il Re Mida della F1. Tutto ciò che fa sembra venirgli dannatamente bene, fin dai tempi in cui guidava i go kart. In questa stagione 2017 l’alfiere della Mercedes ha conquistato ben 9 Gp, diventando il pilota con più punti in carriera (2580) in tutta la storia della Formula 1. Non solo, l’inglese ha vinto su 24 tracciati differenti, ottenendo un nuovo record, superando persino Michael Schumacher con i sui 23. Arrivato a dieci anni dal suo debutto in Formula 1, avvenuto nel 2007, Hamilton conquista il titolo più importante di tutti, quello di campione del mondo. Così, per la quarta volta consecutiva è riuscito ad aggiudicarsi il titolo iridato sbaragliando la concorrenza.

“Non mi sembra reale”

Un uomo difficile da comprendere, schivo, definito da molti uno che tende a dividere più che ad unire. O lo ami o lo odi. Lewis Hamilton malgrado la sua riservatezza non riesce a contenere la felicità e alle telecamere rilascia una sfuggente dichiarazione: “Non mi sembra reale. Ringrazio tutti quelli che sono venuti qui a supportarmi. Sono stati 5 anni incredibili in Mercedes, sono orgoglioso di far parte di questa storia – il pilota continua parlando della gara – Non è stata quella che avrei voluto, ma non ho mollato fino alla fine. Sono grato per questo giorno e lo dedico alla mia famiglia, al mio team e a Dio”. Preso dall’entusiasmo Hamilton scende dalla sua monoposto e corre sulla pista sventolando la bandiera britannica. Ora il pilota può dir di aver raggiunto Alain Prost e l’avversario Sebastian Vettel con 4 titoli: “Ora sono fra i più grandi di sempre? Onestamente mi sembra surreale, ero indietro di 40 secondi però non ho mai ceduto. Ho sempre pescato nel mio cuore la forza per andare avanti fino alla fine. Ho cercato con tutto me stesso di rimontare. Viva il Messico! Voglio ringraziare tutti quelli che sono venuti qui per sostenerci, hanno reso questo week end speciale, i fans messicani sono i migliori del mondo creano un’atmosfera incredibile”.