Stabilire un rapporto fatto di stima e fiducia reciproca anche tra compagni di squadra è effettivamente possibile: Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen ne sono la chiara dimostrazione. Ora che saranno costretti a essere avversari la situazione è destinata a cambiare almeno formalmente, ma l’amicizia resterà la stessa, come aveva chiarito pochi giorni fa il finlandese. I due hanno avuto l’occasione di rivedersi nelle ultime ore in occasione della festa di Natale organizzata a Maranello e una sensazione di rimpianto è stata quasi inevitabile.
Un’amicizia consolidata anche fuori dai circuiti
La Ferrari è pronta a ripartire nel 2019 con la coppia formata da Sebastian Vettel e Charles Leclerc, pronti a fare il massimo per riportare a Maranello un titolo inseguito dal 2007. Riuscire a trovare la giusta sintonia tra i due non sarà semplice, ma il team principal Maurizio Arrivabene ha assicurato di essere pronto a fare il massimo per supportare entrambi.
La scelta di puntare sul monegasco ha scatenato non poche critiche soprattutto da parte di chi lo ritiene ancora inesperto per poter guidare la “Rossa”. La scuderia italiana crede però fortemente nelle doti del ragazzo ed è convinto che possa fare bene grazie anche alla vicinanza del tedesco.
Per il numero cinque non sarà però semplice abituarsi a non condividere più il box con Kimi Raikkonen, che ha deciso di fare ritorno all’Alfa Romeo-Sauber. Il rapporto instaurato con il finlandese è sempre stato fortissimo come è apparso evidente a chi ha avuto occasione di vederli in occasione del brindisi di Natale organizzato dal team. I due si sono scambiati i caschi utilizzati durante le gare, come testimoniato dall’immagine pubblicata da “Iceman” sul suo profilo social. “È stato bello lavorare con te, compagno!” – ha scritto l’ormai ex ferrarista. Rinunciare al pilota che ha portato proprio l’ultimo successo mondiale non sarà comunque certamente semplice. Presenti all’evento anche 3.500 dipendenti del “Cavallino”, John Elkann, Piero Ferrari, l’ad Louis Camilleri e Mattia Binotto, oltre ad Antonio Giovinazzi, terzo pilota Ferrari e dal 2019 titolare alla Sauber.
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