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Formula Uno, nel 2018 si cambia: modificato il sistema delle penalità

Formula Uno, nel 2018 si cambia: modificato il sistema delle penalità

In attesa di tornare in pista per gli impegni in vista della nuova stagione, i vertici della Formula Uno proseguono i lavori per cercare di attuare alcune modifiche al regolamento per soddisfare il più possibile i tanti appassionati. A sorpresa, l’ultimo Consiglio Mondiale della FIA che si è tenuto a Parigi ha deliberato alcuni cambiamenti nell’applicazione delle penalità per cambio di componenti della power unit. Questa decisione punta a rendere più chiare ai tifosi le scelte prese dai commissari di gara.

Si semplifica la vita di appassionati e piloti

Il mondo della Formula Uno è tra i più legati alle tradizioni e diventa spesso difficile introdurre possibili cambiamenti, anche se migliorativi. Una dimostrazione di questa concezione si è avuta solo pochi giorni fa quando Liberty Media ha presentato il nuovo logo, poco apprezzato però dai piloti.

La prossima novità, che sarà applicata nella stagione al via tra qualche mese, coinvolgerà invece il regolamento. La FIA, in occasione dell’ultimo Consiglio Mondiale del 2017, ha infatti annunciato alcune modifiche che riguarderanno l’applicazione delle penalità in griglia. L’intento è quello di aiutare il più possibile gli appassionati nella percezione di quello che accade in pista.

D’ora in poi un pilota che dovesse subire una penalizzazione superiore alle 15 posizioni, partirà dal fondo dello schieramento. Se la situazione dovesse riguardare più di un pilota, questi verranno posizionati in fondo allo schieramento, tenendo presente l’ordine in cui è stata commessa l’infrazione.

Non è finita qui

I cambiamenti che inevitabilmente modificheranno la vita di tifosi e scuderie non si limiteranno però a questo. Gli orari da rispettare nei weekend in cui sono in programma le gare diventeranno infatti più flessibili. Un primo assaggio lo abbiamo già avuto qualche mese fa in occasione del Gran Premio di Austin, dove gli organizzatori hanno spostato la qualifica in avanti rispetto alle consuete 2 ore dalla conclusione delle prove libere 3. Una scelta che ha permesso a un numero maggiore di persone di seguire l’evento dalle tribune.

Sono state inoltre confermate le disposizioni sull’utilizzo di macchine dell’anno precedente in eventi dimostrativi. Queste dovranno avere una lunghezza massima di 50 centimetri e gomme realizzate in modo specifico per questi show. Organizzare manifestazioni come quella di Londra di qualche mese fa sarà quindi più semplice.