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Formula Uno, Gran Premio Gran Bretagna: Bottas domina le libere

Formula Uno, Gran Premio Gran Bretagna: Bottas domina le libere

È ufficialmente iniziato il weekend che ci porterà al Gran Premio di Gran Bretagna, uno degli appuntamenti clou di questa stagione di Formula Uno e che potrebbe dare risvolti importanti per la classifica mondiale. Il leader continua a essere Sebastian Vettel, avanti di 20 lunghezze rispetto a Lewis Hamilton, che punta a fare il possibile per ottenere il massimo risultato sulla pista di casa. Il pilota Mercedes non è disposto a fare sconti. A sorpresa, però, a distinguersi nelle prove libere del venerdì è stato il compagno di squadra dell’inglese, Bottas.

Mercedes e Ferrari dominano le libere

La pista di Silverstone, una tra quelle storiche del Mondiale di Formula Uno, è spesso in grado di dare verdetti importanti nella lotta per il titolo e potrebbe farlo anche quest’anno. Nelle libere, però, non sono mancate le sorprese.

A piazzarsi davanti a tutti è infatti stato Valtteri Bottas, che con la sua W08 ha ottenuto il miglior tempo in 1’28″496. Subito dietro di lui si è piazzato il compagno di squadra, Lewis Hamilton. Terza e quarta piazza per le due Ferrari, guidate rispettivamente da Kimi Raikkonen (+0.332) e Sebastian Vettel (0.460).

La Ferrari SF70H è scesa in pista con la dotazione del nuovo sistema di protezione Shield, pensata per garantire al massimo la sicurezza dei piloti. Questo strumento sarà testato e solo successivamente si deciderà se introdurlo in via definitiva nella prossima stagione.

Gran Premio Gran Bretagna: una gara che può nascondere sorprese

Il circuito di Silverstone è davvero molto particolare e non ammette distrazioni. Sono infatti presenti tratti molto veloci e altri piuttosto guidati. L’assetto delle monoposto e la trazione meccanica potrebbero essere quindi decisive per le prestazioni dei piloti.

È molto probabile la scelta dei team di puntare su ali da alto carico, che possono garantire vantaggi importanti soprattutti nei punti in cui è necessario premere al massimo il piede sull’acceleratore. Importante dosare al massimo le forze anche nei tratti più lenti (tra curva 3 e 5, o tra curva 6 e 8).