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Formula Uno, Vettel rinnova con la Ferrari fino al 2020 ma a Spa è festa a metà

Formula Uno, Vettel rinnova con la Ferrari fino al 2020 ma a Spa è festa a metà

A pochi giorni dal rinnovo fino al 2018 di Kimi Raikkonen con la Ferrari, è arrivata l’attesa conferma anche per Sebastian Vettel. A sorpresa, però, il prolungamento del tedesco con il team di Maranello ha durata triennale e non annuale come inizialmente si era ipotizzato. Una dimostrazione di come la “Rossa” creda fortemente nel talento del numero 5, che aspira a conquistare il titolo mondiale già in questa stagione. La prestazione a Spa, dove avrebbe voluto festeggiare l’accordo raggiunto, è stata però inferiore alle aspettative e così a piazzarsi davanti a tutti è stato Lewis Hamilton.

Un progetto a lungo termine

Ormai da qualche tempo c’erano pochi dubbi sulla permanenza di Vettel in Ferrari, ma ora la tanto attesa conferma è arrivata. Proprio alla vigilia del Gran Premio del Belgio il team di Maranello ha annunciato il prolungamento del contratto con il tedesco, ma smentendo almeno in parte alcune indiscrezioni: il rinnovo è infatti di durata triennale e non annuale. Una dimostrazione di come la scuderia italiana conti fermamente sul talento del suo pilota, che in questa stagione ha inanellato numerose prestazioni positive.

Evidentemente Seb giovedì aveva raccontato una piccola bugia nella conferenza pre gara: aveva infatti assicurato che non ci sarebbero state novità “nel giro di due settimane” sulla sua situazione, ma nessuno ci credeva. L’ipotesi più probabile sembrava però che il comunicato potesse essere emesso in occasione della gara di Monza, da sempre una festa per tutti i tifosi del “Cavallino”. Alla fine si è deciso di anticipare tutto solo di qualche giorno.

Un secondo posto che non soddisfa

La firma del contratto, arrivata proprio alla vigilia del Gran Premio di Spa avrebbe dovuto essere coronata con una prestazione all’altezza. Vettel certamente sognava una vittoria proprio su una pista a cui un altro pilota legato indissolubilmente alla Ferrari come Michael Schumacher ha conquistato il primo titolo. Alla fine, però, ha dovuto accontentarsi di un secondo posto.

Il podio non è certamente un risultato da buttare via totalmente, ma veder vincere il “rivale” Hamilton non può lasciarlo del tutto felice: “Speravo che Lewis facesse un errore, siamo stati vicinissimi e proprio per questo non sono del tutto contento – ha dichiarato in conferenza stampa -. Sapevo che avevamo un vantaggio sulle mescole alla fine, ma nel complesso è stata una buona gara anche se non ho mai avuto una vera opportunità“.

Nonostante l’insoddisfazione, il tedesco prova a guardare con ottimismo alle gare che mancano da qui a fine stagione: “Credo che il lato positivo sia il nostro passo gara, la macchina era buona e siamo sulla strada giusta: rispetto a Silverstone abbiamo fatto grandi progressi che vedremo di sfruttare nella prossima gara di casa, da qui alla fine non c’è un circuito che dobbiamo temere” – ha concluso.