Manca ormai sempre meno alla partenza della nuova stagione di MotoGp dove a difendere il titolo sarà Marc Marquez, ma gli avversari non mancheranno. Tra questi, ci sarà certamente Valentino Rossi, che aspira a raggiungere il decimo Mondiale della sua carriera. A sorpresa, Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna, la società che gestisce il Motomondiale, è arrivato a fare un’ammissione per certi versi clamorosa: il suo pilota preferito è proprio il pesarese. Il “Dottore”, secondo il dirigente, ha un’importanza rilevante anche per i suoi rivali.
Una confessione clamorosa
Chi riveste un ruolo dirigenziale nel mondo dello sport solitamente è abituato a mantenere un atteggiamento super partes e fa il possibile per preservare la sportività. Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna, la società che gestisce il Motomondiale dal 1992, sembra però pensarla diversamente.
Lo spagnolo, infatti, non ha esitato a confessare quale sia il suo pilota preferito: “La gente dice che tifo per Valentino Rossi, e io dico che è proprio così – ha detto ai microfoni di Marca –. Lo tifo ma non nell’aspetto sportivo, in pista è uno come gli altri e viene trattato allo stesso modo, viene penalizzato come chiunque altro, come è successo a Sepang nel 2015. Ma io, in qualità di organizzatore del Mondiale, se devo ringraziare una persona, questa è Valentino. Ha giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo del campionato. È stato qui più a lungo di chiunque altro”.
Un ruolo decisivo per il Mondiale e per gli avversari
Tra i piloti che si apprestano a gareggiare nella nuova stagione nessuno ha esperienza come Valentino Rossi. Di questo Ezpeleta è pienamente consapevole e non può che sottolineare quanto ritenga importante il numero 46 per aumentare la competitività: “È un pilota eccezionale – prosegue -. Ama quello che fa, la stessa cosa succede con il mio lavoro. Gli piace essere qui ed è competitivo. È qui perché il suo team pensa che sia appropriato. Anche lui si sente bene così. Quando arriverà il giorno in cui penserà di averne abbastanza, allora penseremo a cosa potrà fare qui”
Lo spagnolo si sbilancia ulteriormente e arriva addirittura a parlare dei benefici che il pesarese garantirebbe ai suoi “rivali”: “Dal punto di vista dell’organizzatore del campionato, se c’è una persona a cui devo dire grazie, questa è Valentino. Anche i suoi rivali più acerrimi dovrebbero riconoscere che Valentino è speciale” – ha concluso.
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