Ci siamo. Penultimo appuntamento con la MotoGP, che in questa domenica fa tappa sul circuito di Sepang, a due passi dalla capitale di Kuala Lumpur. Il Gran Premio della Malesia è ormai divenutato un appuntamento tradizionale per le due ruote veloci, frequentemente condizionato dalle pioggie monsoniche che si abbattono inavvertitamente sulla zona del tracciato. Minate dalle violenti precipitazioni le qualifiche del sabato, in procinto di essere neutralizzate, si sono svolte con due ore di ritardo rispetto l’orario prestabilito: un fatto che ha indotto l’organizzazione ad anticipare lo start della classe regina per scongiurare il pericolo di temporale. Perchè in Malesia quando piove, piove forte.
Nonostante la lotta al titolo sia già abbondantemente e matematicamente terminata in favore di Marc Marquez, il GP scatta con un numero impressionante di pretendenti alla vittoria finale. Uno su tutti è proprio il Cabronçito, il quale non pago delle otto vittorie stagionali staccato la pole position sul bagnato con un tempo mostruoso, inarrivabile per gli altri. Pole che tuttavia il fenomeno di Cervera ha perduto come sanzione per aver ostacolato Iannone nel giro lanciato del Q2. Seppur favorito per quanto concerne passo gara e giro secco, Marquez partirà soltanto settimo e non sarà facile rimontare.
Davanti a lui ci sono anzitutto le Yamaha di Johann Zarco, meteora della prima fase della stagione, e Valentino Rossi, che partiranno rispettivamente dalla prima e seconda posizione, motivati da ragioni diverse ma ugualmente forti: il primo è ancora alla ricerca del successo in MotoGP nonostante quattro pole e quattro secondi posti, il secondo deve scongiurare il pericolo di una stagione priva di successi. Da quando il Dottore compete nel Motomondiale, cioè dal 1996, non è mai rimasto a secco di vittorie ad eccezione del terribile biennio Ducati 2011-12. Sarebbe la prima “macchia” Yamaha nel suo palmares, a conclusione di un’annata dove il costruttore non ha di certo brillato. Ma è bene tener d’occhio anche Andrea Dovizioso, che qui a Sepang è arrivato primo nelle ultime due edizioni e Andrea Iannone, in forte crescendo con una scalpitante Ducati.
Diretta Live
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ULTIMO GIRO! Rins fulmina Zarco e si prende la seconda posizione in curva uno. Marquez può vincere la gara in trionfo solitario dopo il suicidio sportivo di Valentino. I tifosi del Dottore oggi non potranno che tornarsene a casa con l’amaro in bocca: per la prima volta nel corso della stagione Rossi è stato davvero vicinissimo alla vittoria, beffato più dalle circostanze che da un vero e proprio errore.
-2 Rins è su Zarco. Mentre Rossi è ritornato in pista per terminare la sua corsa, seppure in 18esima posizione. Dietro il trio di testa Marquez, Zarco e Rins, troviamo molto più staccati Vinales, Pedrosa, Dovizioso, Bautista, Miller, Petrucci, Syharin.
-3 Una marcia trionfale per Marquez. Rins è a 0″8 da Zarco, si potrebbe riaprire il discorso podio per la Suzuki. Rivedendo le immagini della caduta di Rossi, si nota come il Dottore sia finito a curvare nella parte più sporca dell’asfalto.
-4 CHE DRAMMA PER VALENTINO! SCIVOLATA FATALE IN CURVA UNO! Una grande ingenuità , ma le gomme erano finite. Stava tirando oltre il limite, ma la guida era pulitissima. Adesso Marquez è primo, lanciato verso la nona vittoria stagionale davanti a Zarco e Rins.
-5 Il giro si apre con un gap di 0″743 tra Rossi, primo, e Marquez, dietro, che come un mastino sta suonando una impietosa galoppata. Ma nel settore centrale Marquez si avvicina e ci guadagna un decimo e la distanza tra i due cala a 0″640. Nella sezione finale del circuito – staccata e tornantino – il gap è invariato. Le gomme sono molto rovinate per entrambi… MA VALENTINO CADE!
-6 È UN TESTA A TESTA QUELLO TRA ROSSI E MARQUEZ! Ma in questa fase di gara, dopo aver guadagnato qualcosa, il ritardo dello spagnolo è risalito a 0″9!
-7 Il posteriore di Marquez si muove ma il gap scende a 0″9 con il pilota iberico che sta dando il tutto per tutto per riportarsi su Rossi, ancora in testa a questo GP della Malesia. Zarco è a 2″5 da Marquez, ormai è lontano. Vinales ha superato Pedrosa ed è in quinta posizione.
-8 DENTRO RINS SU PEDROSA! Sorpasso pulito ma prepotente. Una Suzuki in quarta posizione! Rossi è sempre saldamente in testa con 1″2 di vantaggio su Marquez, che a sua volta ha staccato Zarco. Rossi, Marquez, Zarco, Rins, Pedrosa e Vinales che sta recuperando. Dovizioso, Miller, Bautista e Syahrin in decima posizione.
-9 Prosegue la cavalcata di Valentino. Impeccabile il suo passo gara, irremovibile. Il vantaggio su Marquez oscilla tra l’1″1 e l’1″3 ma a breve è possibile assistere al calo della gomma. Andrea Dovizioso, in difficoltà , viene beffato anche da Rins. Non ha grip il forlivese e a breve sarà infilato anche da Vinales. Tutte le Ducati stanno avendo problemi.
-10 ROSSI STRATOSFERICO! CHE PASSO QUELLO DI VALENTINO! IL VANTAGGIO DA MARQUEZ AUMENTA ANCORA E SUPERA IL MURO DEL SECONDO! CI SONO 1″1 TRA VALE E MARQUEZ! Si sveglia anche Vinales dalla settima posizione ma è lontanissimo. Il gruppo è scaglionatissimo: dopo Rossi, Marquez e Zarco, ci sono Pedrosa, Rins, Dovizioso e Vinales. E quindi Miller, Bautista, Petrucci.
-11 Gara ad elastico, quella di testa! Valentino è scatenato e riacquista vantaggio: mette margine, il ritardo di Marquez sale a 0″832. Il ritmo è altissimo, Zarco molla. Ha perso due secondi in un singolo giro!
-12 Nell’ultimo passaggio è Marquez che rosicchia qualcosa a Rossi 0″6 il gap che separa il Dottore, in testa, dal Cabroncito.
-14 Ci lascia la seconda Ducati ufficiale di Michele Pirro, chiamato all’ultimo a sostituire l’infortunato Lorenzo. Davanti Rossi incrementa al suo vantaggio: è un martello! Il gap che lo distacca da Marquez e Zarco è 0″8.
-15 Sul rettilineo Marquez ha agilmente infilato Zarco e si è preso la seconda posizione. Il giro veloce è però della Suzuki di Alex Rins in settima posizione! La classifica vede sempre Rossi al comando, seguito da Marquez e Zarco a 0″7 di ritardo. Staccati dal tandem di testa c’è Dani Pedrosa a più di 1″. Quindi Dovizioso, Rins, Miller.
-16 Dovizioso scavalca Miller e si mette all’inseguimento dei primi tre. Nel giro precedente la zampata è quella di Zarco, che agguanta Valentino e riduce di tre decimi il gap che lo distanzia dal pesarese. Adesso Rossi ha 3″ di vantaggio su Zarco, con i primi tre – Rossi, Zarco, Marquez – a +1″2 dal resto del plotone.
-17 Ancora il più veloce in pista Valentino Rossi, che sta rischiando il tutto per tutto per portarsela a casa senza esclusione di colpi. Sempre attorno ai 0″7 il vantaggio sugli inseguitori. Marquez è negli scarici di Zarco. Ricapitolando: Rossi, Zarco, Marquez. Da segnalare la partenza prodigiosa dell’idolo di casa Syharin, partito in ultima casella e adesso undicesimo.
-18 È un ritmo forsennato quello di Rossi davanti. Il più veloce in pista: c’è da vedere se il Dottore riuscirà a preservare il consumo delle gomme evitando quel down della gomma eccessivo come capitato in Australia. Sono 0″7 di vantaggio su Zarco, da cui seguono Marquez, Miller, Dovizioso, Pedrosa che ha fatto un’ottima partenza, Rins, Petrucci, Vinales, Bautista. Questa la top ten.
-19 Errore di Iannone al tornantino di curva 15. Deve anticipare la pinzata del freno anteriore in staccata per non toccare Marquez che lo precede, gli si chiude la forcella e scivola sulla ghiaia. Brutto ko per l’abruzzese! Aveva tutti i numeri per fare bene. Davanti Valentino ha messo qualche decimo tra sé e gli inseguitori. Marquez è già quarto, ha infilato Miller con una facilità disarmante!
-20 PARTENZA A BRUCIAPELO DI VALENTINO ROSSI! È LUI IL PRIMO A STACCARE! IL DOTTORE SI PRENDE LA PRIMA POSIZIONE E VA, CHE FIONDA! Seguono Zarco, Miller, Iannone, Marquez, Dovizioso.
Lap one ?@ValeYellow46 leads the way! ?#MalaysianGP ?? pic.twitter.com/jDzFQOFvgV
— MotoGP™??? (@MotoGP) 4 novembre 2018
