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Bandiera rossa in MotoGp: come cambiano le gare

Bandiera rossa in MotoGp: come cambiano le gare

La stagione 2019 in MotoGp è ancora piuttosto lontana, ma non mancano gli strascichi generati per alcuni episodi della scorsa annata che hanno fatto parecchio discutere. Proprio per evitare che possano verificarsi ulteriori dubbi la Grand Prix Commission si è riunita pochi giorni fa con l’obiettivo di chiarire alcune perplessità. In seguito all’incontro sono state chiarite le procedure che possono portare all’esposizione della bandiera rossa, momento obbliga i piloti a fare immediato rientro ai box. Da lì si arriva a stilare una nuova classifica.

Un chiarimento importante

In alcune particolari situazioni nel corso di una gara di MotoGp si arriva a esporre la bandiera rossa, ma questo gesto finisce spesso per generare discussioni non da poco una volta giunti all’arrivo. In base a quanto stabilito dal regolamento, la corsa viene interrotta e i piloti sono invitati a raggiungere i box a velocità limitata. La graduatoria finale sarà così stilata tenendo presente l’ultimo giro completato da chi si trovava in vetta.

Non mancano però alcune possibili eccezioni, che la Grand Prix Commission ha voluto indicare per far sì che non possano esserci fraintendimenti. Qualora l’interruzione della corsa dovesse verificarsi subito dopo l’esposizione della bandiera a scacchi, ci sarà una procedura ben precisa da seguire.

Fonte Shutterstock

Se la bandiera a scacchi viene mostrata prima dell’interruzione, la classifica parziale dovrà essere effettuata tenendo conto dell’ultimo giro portato a termine. Per chi non dovesse avere preso la bandiera a scacchi, dovrà essere preso in considerazione il penultimo giro. A quel punto la graduatoria finale del Gran Premio in questione dovrà basarsi sulla somma delle due classifiche parziali.

Ben diversa può essere la situazione se un pilota si trova in pitlane al momento dell’esposizione della bandiera rossa. A quel punto la graduatoria sarà stilata in base al passaggio sull’ultimo rilevamento cronometrico prima del traguardo dello stesso giro.

La Commissione ha valutato anche come comportarsi nel caso in cui le interruzioni della corsa siano più di una. La classifica verrà stilata in base a quanto accaduto nel precedente segmento di gara, ma a una sola condizione: devono essere stati effettuati almeno cinque giri. Alla ripartenza chi è staccato di un giro dovrà presentarsi direttamente alla pitlane. Impossibile invece prendere parte nuovamente all’evento se si è staccati di due giri.

Fonte Shutterstock