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MotoGp, la rivelazione di Stoner: “Vicino al rientro in due occasioni”

MotoGp, la rivelazione di Stoner: “Vicino al rientro in due occasioni”

È passato ormai qualche tempo dall’addio alla MotoGp di Casey Stoner, ma il suo nome rientra a pieno titolo nella storia della classe regina. È stato lui infatti l’ultimo a conquistare il titolo di campione del mondo con la Ducati nel 2007, obiettivo sfuggito per un soffio pochi mesi fa ad Andrea Dovizioso. In questi anni l’australiano avrebbe comunque potuto rientrare nel Mondiale, ma la mancanza di condizioni che potessero soddisfarlo ha fatto saltare tutto.

Un addio inaspettato

L’addio di Casey Stoner alla MotoGp, arrivato proprio quando l’australiano era all’apice della carriera, aveva sorpreso un po’ tutti. L’australiano però non si sentiva al meglio della condizione e non ci ha pensato due volte. Continuare con un ruolo da comprimario non era quello che avrebbe voluto. A distanza di tempo è lui stesso a ricordare cosa lo ha portato a quella decisione: “Fisicamente ero al limite, se vuoi guidare una MotoGP la preparazione non è mai abbastanza” – ha detto a Motorsport-total.com.

Recentemente l’ex campione del mondo è tornato in sella alla Ducati per i test in Malesia dove le difficoltà non sono mancate: “Per me chiaramente la difficoltà è maggiore prosegue –, dato che non guido la moto per cinque o sei mesi consecutivi. Nel mio allenamento cerco sempre di preparare al meglio i muscoli, ma questa volta in Malesia ero meno pronto del solito. Nell’ottobre scorso è nata la mia seconda figlia e ho preso un virus che non mi ha permesso di continuare l’allenamento come sempre. A inizio anno ho potuto riprendere e quindi ho lavorato solo un mese prima di tornare in sella”.

Casey Stoner in pista (Foto: Getty Images)

Il rammarico per un’occasione mancata

In questi anni sono stati in diversi ad augurarsi di rivedere Stoner in pista, una situazione che avrebbe potuto effettivamente accadere. A rivelarlo per la prima volta è lo stesso pilota: “Sarebbe stato possibile, per ben due volte, ma non c’erano le giuste condizioni. Poi non ho avuto altre possibilità”. Non è mancato un accenno alla stagione al via tra qualche settimana, dove la Ducati punta a lottare ancora una volta per il titolo: “Adesso tutte le moto sono competitive, si può vincere con qualunque moto. La Desmosedici Gp18 è più equilibrata e potrà ottenere buoni risultati su ogni tipo di circuito“.

 

Foto immagine in evidenza: Getty Images