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Pedrosa, l’annuncio di Ezpeleta: sarà nella Hall of Fame della MotoGp

Pedrosa, l’annuncio di Ezpeleta: sarà nella Hall of Fame della MotoGp

Dani Pedrosa ha ormai ufficializzato cosa ne sarà del suo futuro dopo la scelta della Honda, per molti inaspettata, di non rinnovargli il contratto. Lo spagnolo ha infatti deciso di appendere il casco al chiodo al termine di questa annata. La MotoGp ha comunque deciso di rendergli omaggio come merita: il pilota di Sabadell entrerà a far parte della Hall of Fame.

Una vita sulle due ruote

Riuscire a dare l’addio a una quotidianità che ha caratterizzato gran parte della propria esistenza non è mai semplice. Ne sa qualcosa anche Valentino Rossi, che prima di firmare il rinnovo fino al 2020 con la Yamaha ha ammesso di essere spaventato all’idea di appendere il casco al chiodo. Dani Pedrosa, invece, dopo settimane di riflessione, ha deciso di dire basta: alla fine di questa annata appenderà il casco al chiodo.

Dani Pedrosa saluta la MotoGp a fine stagione (Foto: Formula Passion)

La scelta arriva dopo ben diciotto stagioni trascorse nel Motomondiale, tutte in sella alla Honda. Pur non essendo mai riuscito a laurearsi campione del mondo nella classe regina, non sono mancati tre titoli (1 in 125, nel 2003; 2 in 250, nel 2004 e 2005). La sua professionalità, riconosciuta da tutti, è stata un tratto distintivo della sua carriera, caratterizzata però da troppi infortuni che gli hanno spesso impedito di ritagliarsi soddisfazioni ancora più importanti.

Il riconoscimento della MotoGp

Pedrosa merita quindi il giusto tributo per quanto fatto in questi anni. Carmelo Ezpeleta, CEO della Dorna, la società che gestisce il Motomondiale, è quindi pronto a nominarlo “leggenda” della MotoGp al termine dell’ultima gara di questa stagione, in programma a Valencia.

Dani Pedrosa, tutta una carriera in sella alla Honda (Foto: Motociclismo.it)

Il dirigente spagnolo non può quindi nascondere un po’ di commozione: “Dani quando salì per la prima volta sulla moto era molto piccolo. Il suo palmares e il suo comportamento devono essere d’esempio per il resto dei piloti. Sarà un eroe della MotoGp, sarà una MotoGp Legend. Lo nomineremo a Valencia, come ringraziamento per la sua carriera. La sua decisione è stata onesta e sincera. Non tutti avrebbero fatto lo stesso con le opportunità che aveva” – sono le sue parole in conferenza stampa.

Concedergli di entrare nella Hall of Fame rappresenta “un piccolo contributo per tutto quello che ha fatto per tutta la sua carriera” – ha sottolineato ancora Ezpeleta. Lo spagnolo farà così compagnia ad altri piloti storici del calibro di Giacomo Agostini, Mick Doohan, Geoff Duke, Wayne Gardner, Mike Hailwood, Daijiro Kato, Eddie Lawson, Anton Mang, Angel Nieto , Wayne Rainey, Phil Read, Jim Redman, Kenny Roberts, Jarno Saarinen, Kevin Schwantz, Barry Sheene, Marco Simoncelli, Freddie Spencer, Casey Stoner, John Surtees, Carlo Ubbiali, Alex Crivillé , Franco Uncini, Marco Lucchinelli, Randy Mamola, Kork Ballington e Nicky Hayden.

 

Foto immagine in evidenza: LAT Images