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Rabat, recupero a tempo record: primi passi in clinica

Rabat, recupero a tempo record: primi passi in clinica

Tito Rabat è stato suo malgrado uno dei protagonisti principali a Silverstone. Il Gran Premio, su sollecitazione della Direzione Gara e dei piloti, è stato infatti annullato a causa dell’eccessiva pioggia presente in pista, ma a condizionare la scelta era stato anche l’incidente che aveva avuto per protagonista lo spagnolo. In occasione delle prove libere del sabato, infatti, il pilota era stato travolto dalla moto guidata da Franco Morbidelli e aveva subito la frattura di tibia, perone e femore. Il centauro è stato prontamente operato e ha già iniziato a fare i primi passi.

Una ripresa incoraggiante

Chi ha assistito da vicino all’incidente che sabato ha coinvolto Franco Morbidelli e Tito Rabat ne è stato notevolmente impressionato e c’è stato chi ha temuto al peggio. Lo spagnolo ha poi rimediato ben tre fratture, a tibia, perone e femore, ma non sembra essersi perso d’animo.

I soccorsi a Tito Rabat dopo l’incidente (Foto: Getty Images)

Il pilota è stato infatti sottoposto a intervento chirurgico presso l’ospedale di Coventry con l’obiettivo di ridurre la frattura alla gamba destra. Il recupero è comunque già iniziato e i primi segnali sembrano già positivi. A sole 24 ore dall’operazione, il centauro ha già ripreso a camminare sorretto dagli appositi sostegni.

Tempi di recupero da valutare

Nonostante un intoppo non da poco, Tito sembra avere già lo sguardo rivolto al momento in cui potrà tornare in sella alla moto. “I parenti sono venuti a trovarlo, Tito sta bene, il morale è alto e ha fatto i primi movimenti. Tutto va bene ma dobbiamo aspettare – fanno sapere dal box Avintia -, resterà qui per qualche giorno e poi tornerà a Barcellona, probabilmente nella giornata di giovedì“. Difficile invece dare ancora una tempistica precisa sulla ripresa dell’attività, ma è stata già scelta la location che dove sarà eseguita la riabilitazione: la struttura Dexeus, in Spagna.

La maggiore cautela è comunque richiesta per una delle tre fratture: “La frattura al femore non è una cosa che guarisce in poco tempo. Se fosse stata solo la rottura della tibia e del perone sarebbe stato più semplice” – ha sottolineato ancora la scuderia.

 

Foto immagine in evidenza: Instagram