Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Massa torna in pista: parteciperà alla Stock Car brasiliana

Massa torna in pista: parteciperà alla Stock Car brasiliana

Il legame con la pista per chi ha vissuto anni sui circuiti di tutto il mondo è spesso quasi irresistibile. Pensare di intraprendere una carriera diversa una volta appeso il casco al chiodo per questo è quasi impossibile. Ne sa qualche anche Felipe Massa, che giusto pochi mesi fa ha deciso di concludere la sua lunga carriera in Formula Uno. Il suo futuro non prevede però solo un incarico dirigenziale (è stato eletto presidente della Commissione Karting della Fia): a breve potremo infatti vederlo nel campionato brasiliano di Stock Car.

Una passione fortissima per i motori

A pochi mesi di distanza dal suo addio alla Formula Uno, Felipe Massa si prepara per una nuova sfida al volante di un’auto, anche se decisamente diversa da quella che ha guidato per tanti anni. Il brasiliano ha infatti accettato di prendere parte al campionato Stock car brasiliano.

Il debutto ufficiale è previsto il prossimo sabato, ma l’ex ferrarista ha già avuto la possibilità di effettuare i primi giri e prendere confidenza con la vettura. Il 36enne inizierà la sua nuova avventura a Interlagos, una pista che lo ha visto spesso protagonista negli anni trascorsi nel Circus (qui ha vinto due volte, nel 2006 e nel 2008).

#FelipeMassa #FelipeMassa2018 #FM19

Un post condiviso da Gudjohnsen19 (@19udjohnsen) in data:

In pista con la grinta di sempre

Massa non vede l’ora di mettersi alla prova con una nuova sfida dove vuole dimostrare di non avere niente da invidiare ai colleghi più giovani: “È stato bello tornare a San Paolo, sapendo che la prossima settimana gareggerò in Stock Car davanti al pubblico di Interlagos, che è sempre fantastico. Ho già parlato con Caca Bueno (l’altro pilota, ndr ) sul fatto che avremo bisogno di un sedile speciale per poter compensare la differenza di altezza e anche perché mi lasci tutti i pulsanti di sorpasso” – ha detto alla stampa brasiliana.

Foto immagine in evidenza: Bruno Terena / RF1,Divulgação