Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

MotoGp, Stoner torna in pista: guiderà la Ducati nei test di Barcellona

MotoGp, Stoner torna in pista: guiderà la Ducati nei test di Barcellona

È passato ormai qualche anno dal momento in cui Casey Stoner ha deciso di dare l’addio alla MotoGp, ma nessuno è riuscito a eguagliare i suoi risultati in sella alla Ducati. Il pilota è infatti l’unico a essersi laureato campione del mondo nella classe regina con la scuderia italiana. Dopo il titolo conquistato nel 2007 le difficoltà sono state tante e nemmeno un campione come Valentino Rossi è riuscito a fare granché. Probabilmente anche per questo il team ha deciso di puntare sull’australiano per i test che si terranno a Barcellona il 23 e 24 maggio prossimi.

Casey Stoner torna in sella

Casey Stoner è certamente il pilota che è riuscito ad avere la maggiore sincronia con la Ducati. Nella storia della scuderia italiana l’australiano è infatti l’unico che ha conquistato il titolo di campione del mondo. Proprio per questo il team ha deciso di puntare ancora su di lui per un compito importante.

Spetterà proprio a “Bastoner” scendere in pista il 23 e 24 maggio prossimi al fianco dei piloti ufficiali e degli altri team per i test che si terranno a Barcellona. Per il #27 questa sarà la seconda occasione per salire in sella alla GP17, dopo i test di Sepang di fine gennaio.

Si punta a garantire maggiore affidabilità

Il compito che attende Stoner sarà comunque tutt’altro che semplice. La Ducati in questo avvio di stagione ha infatti deluso le aspettative in MotoGp ed è ora necessario capire quali siano gli aspetti da migliorare. Anche Jorge Lorenzo, uno dei piloti di punta, non ha nascosto il suo rammarico, ma ha tutta l’intenzione per far il possibile per far tornare la moto competitiva.

I risultati ottenuti dall’australiano nel precedente test di Sepang erano stati positivi: era stato infatti lui a a ottenere il miglior tempo nel primo giorno degli ufficiali. Ora è chiamato a un’ulteriore sfida: aiutare i tecnici di Borgo Panigale a sistemare l’assetto in vista dei prossimi mesi dove un ruolo da comprimari non è certamente accettabile.