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Valentino Rossi, risultati incredibili in Ferrari: anche Schumi restò sorpreso

Valentino Rossi, risultati incredibili in Ferrari: anche Schumi restò sorpreso

Fino a qualche anno fa erano in tanti a sperare di vedere Valentino Rossi al volante della Ferrari nella parte finale della sua carriera. Il pesarese non ha mai nascosto la sua passione a 360 gradi per il mondo dei motori e dopo una vita trascorsa a bordo della sua moto desiderava mettersi alla prova anche a bordo di una quattro ruote. A quasi 39 anni il desiderio quasi sicuramente non potrà più essere esaudito e una nota di rimpianto è inevitabile. I risultati ottenuti dal numero 46 erano stati infatti più che positivi, come ha svelato Luigi Mazzola, uno degli ingegneri che aveva seguito i suoi test.

Valentino Rossi, un talento sorprendente

In oltre vent’anni trascorsi nel Motomondiale, Valentino Rossi ha ottenuto risultati importanti: per nove volte si è laureato campione del mondo e ha collezionato diversi record. Anche ora che non è più giovanissimo la voglia di fare bene e migliorare non lo ha certamente abbandonato. Fino a qualche anno fa, però, il “Dottore” sembrava propenso a tentare un’avventura in Formula Uno a bordo della Ferrari. L’idea era stata cavalcata a lungo, al punto tale da mettersi alla prova con una serie di test a bordo della “Rossa”.

Il rendimento era stato certamente più che positivo e aveva stupito anche un grande come Michael Schumacher. A rivelarlo per la prima volta è Luigi Mazzola, uno degli ingegneri che lo aveva seguito in quell’occasione: “Non ricordo esattamente quanti test facemmo con Valentino Rossi in Ferrari, di sicuro almeno sette. Al primo Valentino entrò in pista e fece una decina di testacoda. All’ultimo faceva dei tempi incredibili e ricordo che Michael Schumacher, che era con me in telemetria, aveva uno sguardo attonito, quasi incredulo” – ha scritto il tecnico sulla sua pagina Facebook.

Un piccolo rimpianto inevitabile

Risultati così importanti, anche se venuti alla luce soltanto ora, non fanno che inevitabilmente scatenare rimpianto per ciò che avrebbe potuto essere e non è stato. Qualche anno fa era stato infatti lo stesso Valentino a decidere di non fare il salto dalle due alle quattro ruote: “È stato molto bello e si è visto il potenziale che potevo avere. Ma sinceramente non me la sono sentita di lasciare le moto, perché sapevo che c’erano ancora diversi anni buoni davanti a me, oltre ad essere molto rischioso” aveva detto il pilota di Tavullia.

La Ferrari sembrava addirittura propensa a introdurre una monoposto in più per soddisfare Rossi. Il rinnovo del centauro con la Ducati ha posto però fine a ogni speranza: “C’era l’idea della terza macchina – aveva raccontato dopo avere firmato con la Ducati -. Io ero interessato, poi non si è fatta. Ho firmato due anni con la Ducati e non penso che sia più possibile. A 34 anni cosa ci vado a fare in F.1? Io volevo andarci per essere competitivo”.

Valentino Rossi al volante della Ferrari (Foto: Getty Images)

Foto immagine in evidenza: Getty Images