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Toto Wolff contro Maurizio Arrivabene: alta tensione al termine del GP di Silverstone

Toto Wolff contro Maurizio Arrivabene: alta tensione al termine del GP di Silverstone

Scintille fuori e dentro la pista. A Silverstone l’ambiente resta caldo anche al tramonto di un Gran Premio corso al vetriolo, dal primo all’ultimo giro e minato da colpi di scena attraverso ben due Safety Car. Ha vinto Vettel nel tempio Mercedes, che in fin dei conti argina al meglio possibile una domenica iniziata nei guai col testacoda di Hamilton. È proprio quello l’evento clou: partenza opaca del poleman Hamilton, Raikkonen che s’infila in curva 2 e in curva 3 contatto tra i due con l’inglese che finisce in testacoda mentre il ferrarista la spunta senza danni. Il finlandese è stato poi sanzionato con 10″ di penalità, scontati alla prima sosta, mentre Hamilton si è lanciato in una strepitosa rimonta che lo ha condotto fino al secondo posto.

“Mossa deliberata o incompetente”

Al termine del GP il team principal Mercedes Toto Wolff ha lasciato a Sky Sport una pesante dichiarazione concernente la manovra di Raikkonen su Hamilton: “Per dirla con le parole di James Allison (stratega della scuderia, ndr) pensate che sia deliberata o frutto di incompetenza?’ Io non lo so. Lascio a voi il giudizio“. Un Wolff che, ravvisando la portata troppa ampia delle sue parole, ha immediatamente ritrattato ai microfoni della stessa emittente nella regia italiana: “No, non intendevo deliberata. Stavo scherzando, era una provocazione. Stufa il fatto che nelle ultime tre gare per ben due volte siamo stati buttati fuori“. Insomma, la Mercedes urla chiaramente al complotto, sottintendendo una certa forma di intenzionalità nell’urto di Kimi a Lewis. E proprio Hamilton ha rincarato la dose: “Abbiamo bisogno di posizionarci meglio, così non siamo esposti alle manovre delle Rosse; perchè sappiamo già come andrà a finire“.

Arrivabene furioso

Tempestiva, fulminea e tonante la risposta di un leader carismatico come Maurizio Arrivabene. Il dirigente Ferrari si è infatti recato a Sky per controbattere le scottanti accuse dei rivali tedeschi. “Trovo che se Wolff ha veramente detto delle cose del genere dovrebbe vergognarsi. Innanzitutto non è concesso dare dell’incompetente a un pilota, non lo posso accettare da chi pilota non è. Loro ci vogliono insegnare ad essere dei gentleman, soprattutto qui in Inghilterra, ma queste affermazioni sono vergognose. Penso che sia semplicemente rimasto male di aver perso a casa sua. Ecco, sarebbe meglio che la Mercedes impari a perdere“. La polemica, però, sembra partire per la tangente e si attendono le solite uscite sagaci di Niki Lauda nelle prossime ore.

Seb alle stelle

Non doveva neppure partecipare alle qualifiche Sebastian Vettel per via di un problema muscolare al collo. E invece il tedesco ha punto ancora, coronando la sua carriera di un 51esimo, preziosissimo successo, il quarto stagionale. “Pensavo che oggi potesse essere una bella giornata per noi e una bella gara. Pensavo anche che la partenza potesse essere una parte molto importante di questo weekend di gara, poi con la Safety Car la corsa è diventata più difficile ed è stata un po’ stravolta. Però sono molto felice per la squadra. Porteremo la bandiera inglese a Maranello con tanta gioia e un grande sorriso. Alla fine il duello con Valtteri è stato bello e sono stato felicissimo di averlo terminato in questo modo. Penso che sia sempre qualcosa di speciale“. Infine ha aggiunto: “Il sorpasso su Bottas è stato davvero al limite. È stato difficile perché le Mercedes sono molto forti sul rettilineo. Per questo è difficile quando sei dietro a loro, anche perché si perde un po’ di carico aerodinamico. Ma con le gomme Soft è stato possibile tentare l’attacco e passare. Sono molto contento per tutta la squadra, per la gente che lavora a Maranello e anche per me“. A fronte del risultato ottenuto Seb adesso è a +8 in classifica piloti su Hamilton, con la Ferrari che allunga a +20 su Mercedes in classifica costruttori.