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Battuta all’asta la Mercedes-Benz 770K usata dal dittatore Adolf Hitler

Battuta all’asta la Mercedes-Benz 770K usata dal dittatore Adolf Hitler

Le macchine che vanno all’asta devono il loro valore alle imprese compiute in pista, oppure al personaggio famoso che la possedeva. Sono state venduta all’asta una moltitudine di macchine famose appartenenti a cantanti, attori, sportivi e uomini politici. Non è da tutti i giorni però imbattersi nella vettura usata da uno degli uomini più odiati al mondo, e che l’umanità intera non scorderà mai: Adolf Hitler.

Adolf Hitler e la macchina che lo conquistò

L’auto del dittatore nazista Adolf Hitler verrà messa in vendita il prossimo 17 gennaio, all’asta da Worldwide Auctioneers a Scottsdale, che devolverà il 10% del ricavato ad un programma sociale sull’Olocausto. Una Mercedes-Benz 770K Grosser Open Tourer ormai diventata simbolo di una tirannia senza scrupoli, rappresentazione di uno dei periodi più bui della Storia. Questo modello Mercedes  conquistò più di un uomo politico. L’auto infatti si prestava bene alle esigenze varie di uomini di spicco come Hitler, e come l’ex imperatore tedesco Guglielmo II. La 770K arrivò persino in Giappone, dove l’Imperatore Hirohito ne acquistò addirittura sette.

La Mercedes Benz 770K di Hitler
La Mercedes Benz 770K di Hitler

Una vettura particolare

Veicolo storico presentato al Salone di Parigi del 1930, venne utilizzato da Hitler come auto da parata per i dignitari in visita e per le grandi parate naziste dal 1939 e il 1941. Progettata con misure extralarge: 6 metri di lunghezza, 2 di larghezza e 1,80 di altezza, la versione corazzata usata dal Fuhrer arrivava a sfiorare le 5 tonnellate di peso. Malgrado questo, grazie ad un motore che poteva arrivare fino a 400Cv, l’automobile poteva raggiungere un velocità massima di 180km/h. La macchina utilizzata dal Fuhrer ha fatto il giro del mondo prima di capitare alla casa d’aste di Scottsdale, portando con sé critiche e polemiche. Dall’Austria la 770K è finita in un museo a Las Vegas, da cui poi è partita per finire nelle mani del proprietario di un birrificio a Monaco. Infine, la Mercedes è approdata invasa di un collezionista anonimo russo, che l’ha acquistata anni fa da un venditore di classic car della città di Bielefeld.