Al di là della possibilità di subire una multa a causa della presenza di un autovelox, è sempre raccomandabile rispettare i limiti di velocità per non generare pericoli a se stessi o agli altri. La presenza di questo tipo di dispositivi è però spesso oggetto di discussione soprattutto nei casi in cui si ritiene vengano installati su tratti che sembrano non molto pericolosi. L’episodio segnalato da Luca Abete, famoso inviato di Striscia la notizia, ha però davvero del surreale: il giornalista ha evidenziato la presenza di un autovelox dietro a un cartello autostradale sul raccordo Avellino-Salerno. La sua segnalazione sui social network ha generato non poche polemiche da parte degli utenti.
Una presenza che fa discutere
Ormai da più di 30 anni Striscia la notizia denuncia situazioni scomode a danno dei cittadini grazie ai suoi collaboratori presenti costantemente sul territorio. L’ultimo episodio è venuto alla luce grazie a Luca Abete, che ha rinvenuto un autovelox nascosto dietro a un cartello autostradale sul raccordo Avellino-Salerno.
L’inviato ha questa volta utilizzato il suo profilo Facebook per pubblicare l’immagine con un commento che non lascia spazio a mezze misure: “Ma si… mettiamolo un bell’autovelox ben nascosto dietro a un mega cartello stradale! Oltre a giocare a ‘nascondino’ o pensare di limitare i rischi controllando la velocità , avrebbero potuto provare a rendere più sicuro un tratto di strada da sempre pericoloso. E voi che ne dite: vi piace questa istallazione artistica?” – ha scritto.
Conseguenze in arrivo
La denuncia dell’inviato Tv ha inevitabilmente contribuito a generare critiche per la posizione del dispositivo.
Le verifiche sul posto sono così scattate in modo pressoché immediato e hanno messo in evidenza come la sistemazione del dispositivo non sia da ritenersi conforme alla normativa vigente. Questo porterà così all’eliminazione del cartellone che indica lo svincolo per Serino, che oscurava la presenza dell’autovelox. Tra i principali oppositori di questa mossa c’era stato anche il sindaco di Serino, Vito Pelosi, che ha voluto sottolineare quanto sia primario migliorare il livello di sicurezza di quel tratto di strada piuttosto che trovare un modo per multare chi è alla guida: “Servono lavori strutturali sulla carreggiata, non aumentare gli autovelox – sono state le parole del primo cittadino riportate da Ottopagine -. Il rischio è quello di vedere auto in corsa frenare bruscamente, piuttosto che una pioggia di multe che altro non faranno, che pesare sulle tasche dei cittadini“.
Foto: Facebook Luca Abete – official page
