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Incidente con un’auto straniera: come comportarsi

Incidente con un’auto straniera: come comportarsi

Il comportamento da assumere in caso di incidente varia a seconda del contesto. Fondamentalmente esistono 3 casi principali di incidente: in Italia tra le auto con targa italiana, in Italia con un’auto con targa estera, all’estero con un’auto con targa straniera. L’incidente più frequente e più semplice da gestire è quello verificatosi in Italia tra auto che hanno la targa del nostro paese, in questo caso infatti scatta l’indennizzo diretto chiedendo il rimborso alla propria assicurazione. Ma se l’incidente fosse causato da un’auto con targa estera, ci troveremmo di fronte ad una situazione più complicata.

Incidente con targa estera

In caso di incidente in Italia provocato da un veicolo con targa straniera, per ottenere il risarcimento dei danni subiti, bisogna inviare una lettera, meglio raccomandata con avviso di ricevimento, all’Ufficio Centrale Italiano in Corso Sempione 39 a Milano, oppure si può scrivere tramite posta elettronica certificata all’indirizzo: [email protected]. L’UCI risponderà con il nominativo della compagnia incaricata di risarcire il danno subito.

In caso di incidente avvenuto all’estero in un paese compreso nella Carta Verde e provocato da un’auto con targa estera assicurata in uno degli Stati dello Spazio economico europeo, occorre compilare la richiesta di risarcimento nei confronti del mandatario nominato in Italia dall’impresa di assicurazione estera, la quale assicura il veicolo responsabile dell’incidente. Per conoscere nome e indirizzo del mandatario bisogna inviare una richiesta alla Consap in Via Yser 14 a Roma, oppure è possibile mandare un’email all’indirizzo: [email protected].

Il caso più complesso si manifesta quando l’incidente provocato da un veicolo immatricolato in un paese compreso nella Carta Verde è accaduto in un paese che non rientra nello Spazio economico europeo. In questo caso è necessario rivolgersi all’impresa estera di assicurazione del responsabile dell’incidente. È possibile indirizzare la richiesta di risarcimento all’Ufficio nazionale di assicurazione dello stato di accadimento dell’incidente solo se l’auto che ha provocato l’incidente è immatricolata in uno stato diverso rispetto a quello dell’accadimento.

Cos’è la Carta Verde

La Carta Verde è il certificato internazionale di assicurazione che consente ad un veicolo di entrare e circolare in un Paese estero essendo in regola con l’obbligo dell’assicurazione RCA obbligatoria nel Paese visitato. La Carta Verde viene rilasciata sotto la responsabilità dell’Ufficio nazionale di assicurazione del Paese d’immatricolazione del veicolo. Essa permette al conducente di un veicolo che si reca in un Paese estero di entrare e circolare in questo Paese avendo adempiuto agli obblighi previsti dalla legge del Paese visitato per l’assicurazione RCA. Se non si ha una Carta Verde valida, bisognerà necessariamente acquistare un’apposita polizza temporanea alla frontiera del Paese che si intende visitare, altrimenti non ci si potrà entrare. Poiché la polizza temporanea è molto più costosa della Carta Verde, conviene richiederne una al proprio assicuratore.