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Revisione: 4 cose che tutti dovrebbero sapere

Revisione: 4 cose che tutti dovrebbero sapere

Quando si parla di revisione, tutti sanno di cosa si tratta. Il problema sono però i dettagli. Ci sono alcune cose che è necessario conoscere per non incorrere in stupidaggini o addirittura in fregature. Oppure semplicemente per rinfrescare la memoria. Ecco una breve ma esaustiva lista.

Dove farla

Ogni centro di revisione privato deve essere autorizzato dalla Motorizzazione civile per poter rilasciare una revisione legale: in Italia sono presenti più di 7.500 centri. Inoltre esistono le classiche sedi provinciali della Motorizzazione.

Quando farla

Nel caso di acquisto di un’auto nuova la prima revisione va effettuata trascorsi quattro anni dalla data della prima immatricolazione. Per essere precisi entro la fine del mese di immatricolazione. Se l’auto viene invece acquistata usata con più di quattro anni dalla prima immatricolazione, la revisione viene effettuata ogni due anni dall’ultimo controllo. Se correte il rischio di dimenticare le date, il centro di revisione invierà al vostro domicilio una lettera dell’imminente scadenza. È comunque sempre meglio appuntarselo.

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Le tipologie di esito 

L’esito di revisione regolare viene apposto sulla carta di circolazione tramite un’etichetta adesiva. Nel caso in cui l’esito fosse irregolare per una qualsiasi anomalia riscontrata va ripetuta la revisione. I casi possibili sono due secondo le seguenti diciture: “Revisione ripetere ?- Da ripresentare a nuova visita entro un mese” e “Revisione ripetere? ?- Veicolo sospeso dalla circolazione fino a nuova visita con esito favorevole. Può circolare solo per essere condotto in officina”.

Quanto costa? 

Oggi la tariffa è fissata a 45 euro se il veicolo viene revisionato presso la Motorizzazione, che si trasformano in 66,88 in un centro autorizzato. Va ricordato che un veicolo non revisionato non può circolare, la violazione dell’articolo 80 del codice stradale prevede infatti una sanzione pecuniaria pari a 169 euro.