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Shell, il pieno di benzina ora è a domicilio

Shell, il pieno di benzina ora è a domicilio

In quest’epoca di tramonto dell’uso dei combustibili fossili per l’alimentazione della automobili, le grandi case petrolifere tremano: quale potrebbe essere l’impatto di un mercato totalmente “green” sull’economia del petrolio? Per ora questi ragionamenti vengono lasciati alle alte sfere dirigenziali, lasciando liberi i team di ricerca e sviluppo che così possono studiare nuove soluzioni riguardanti i carburanti o, perché no, anche il modo di rifornirsi. Perché nemmeno le aree di servizio, che ci sembrano così immutate e immutabili nel tempo, sono esenti da innovazioni e migliorie.

Shell, il benzinaio a casa propria

Un’idea potenzialmente innovatrice proviene da L’Aia, sede della Royal Dutch Shellconosciuta semplicemente come Shell. L’interrogativo posto è stato probabilmente “E se invece che andare dal benzinaio fosse lui a venire da te?“. Detto, fatto. Grazie all’app apposita chiamata TapUp chiunque potrà richiedere un rifornimento di benzina presso il proprio domicilio. Basterà infatti indicare posizione e orario del rifornimento per vedersi arrivare a casa un piccolo camioncino elettrico dotato di una cisterna capiente circa 500 litri, sufficienti a rifornire circa una dozzina di auto. All’apparenza potrebbe sembrare un servizio costoso riservato alla solita élite: tuttavia, Shell promette che il sovrapprezzo sarà di soli 3,95€, un surplus davvero esiguo se consideriamo che per un rifornimento “servito” presso una stazione di servizio il costo aggiuntivo è in media di circa 4€ ogni pieno.

Un campo di ricerca obbligato

Il servizio al momento non è disponibile in Italia, né tantomeno nel resto del mondo. Infatti, il servizio è attualmente in fase di test presso la sola cittadina olandese di Rotterdam. La scelta non è casuale e non è legata unicamente alla vicinanza tra L’Aia e la città costiera: Rotterdam ha il porto più grande d’Europa ed ha entro i suoi confini un numero di raffinerie pari a nessun altro luogo in Europa, tra cui quelle di proprietà della Shell. Insomma, un modo per testare un servizio innovativo praticamente a chilometri zero, dal produttore al consumatore senza alcuno tramite.