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Hamilton: l’accordo con la Mercedes potrebbe arrivare a breve

Hamilton: l’accordo con la Mercedes potrebbe arrivare a breve

Questo weekend sarà di nuovo all’insegna della Formula Uno. Il 15 novembre si correrà ad Istanbul per il Gran Premio della Turchia, aggiunto al calendario 2020, dopo le difficoltà dovute alla pandemia da Covid-19.

Dopo la vittoria della Mercedes nel mondiale costruttori, Hamilton ha la sua prima occasione per portare a casa il titolo piloti 2020, il suo settimo in carriera. Inoltre, per Hamilton, l’accordo con la Mercedes per il nuovo anno sembra essere vicino. Il campione ha condiviso le sue sensazioni alla vigilia di questo importante Gran Premio.

Durante la conferenza stampa pre-gara, Leclerc ha voluto sottolineare in lato positivo di questa stagione difficile e Vettel ha parlato del futuro. Verstappen, dopo la stoccata ad Hamilton, parla del suo attuale terzo posto in classifica. Mentre Grosjean e Magnussen, dopo la decisione della Haas di non confermarli per il 2021, sognano la IndyCar.

Hamilton: l’accordo dopo la Turchia?

Nel Gran Premio della Turchia, Hamilton potrebbe conquistare il suo settimo titolo mondiale, eguagliando il record di Schumacher. Però non ha ancora siglato Hamilton l’accordo con la Mercedes per il nuovo anno. Secondo indiscrezioni, riportate da Motorsport.com, la firma potrebbe arrivare subito dopo la conquista del titolo 2020. La cifra che la scuderia corrisponderebbe al campione per il 2021 sarebbe di 40 milioni di dollari.

L’accordo dovrebbe avere validità di un anno, con opzione per il 2022. In attesa del rinnovo, il campione ha parlato proprio del suo contratto: “Credo di avere il miglior contratto che ci sia, per come è strutturato e per la gestione del tempo. Con la squadra che ho intorno penso che il clima sia fantastico, ma cerco sempre di vedere come possiamo migliorare“.

Hamilton si è sbilanciato sulla sua volontà di continuare in Mercedes: “Sono molto consapevole dell’idea che voglio continuare con la Mercedes, mi piacerebbe aiutarli a spingere in questa fase di cambiamentoVorrei aiutarli in termini di promozione della diversità. Non si fa ancora abbastanza, ecco perché c’è molto ancora da discutere“.

Hamilton ha anche lanciato un indizio su quando finalmente il contratto verrà siglato: “Penso che arriveremo al punto, dopo che il nostro lavoro sarà finito, quindi alla fine dell’anno. Ma nulla è scolpito nella pietra. Penso che si tratti solo di parlarne. E al momento, non mi sento come se avessi concluso il mio impegno”. Poi sulla passione per le corse ha aggiunto: “Amo le corse. Amo la sfida. E non credo che siano cose che cambieranno tanto presto“.

Hamilton commenta il possibile settimo titolo

Hamilton, oltre l’accordo per il 2021, ha commentato anche il suo possibile settimo titolo, come riportato dal sito ufficiale della Formula Uno: “Naturalmente, penso che i numeri, le cifre, i titoli e tutta quella roba, forse hanno un significato più forte dall’esterno. Ricordo di aver guardato la TV e di aver visto Michael ottenere il settimo e di aver detto <<Wow!>>. Ma quando ci sei dentro, è diverso“.

Il campione ha voluto sottolineare il valore simbolico della sua vittoria: “Naturalmente, eguagliare un’icona come Michael, mi renderebbe incredibilmente orgoglioso, ma penso che sia più importante il messaggio che questo fatto invia alle persone, non solo ai bambini ma, si spera, soprattutto ai bambini perché sono il futuro. Devi sognare più grande di quanto pensi di poter sognare e non lasciare che nessuno ti dica che non puoi sperarci“.

Hamilton comunque si concentra solo sulla gara di domenica: “Non sto pensando ad altro oltre che ad una gara alla volta, sto solo cercando di fare il meglio che possiamo come squadra e vedere se ci sono aree su cui possiamo migliorare“.

Infine Hamilton ha dato la sua opinione sulla stagione 2020 e sul tema dell’eguaglianza, che gli sta tanto a cuore: “Penso che ciò che è importante sia che la stagione attuale sia stata combinata con la lotta per l’eguaglianza, un vero processo di crescita per imparare cosa sta succedendo nel mondo, essere un po’ più consapevoli dell’ambiente circostante ed iniziare a vedere così dei progressi“.

Leclerc e Vettel vedono il lato positivo

Alla vigilia del Gran Premio della Turchia, Leclerc ha commentato la sua stagione 2020, come riportato dal sito ufficiale della Formula Uno: “Penso che mi abbia reso di sicuro un pilota migliore, perché nei momenti difficili ho trovato la mia determinazione in altri modi, concentrandomi su me stesso, cercando di migliorare… Noi lottiamo per posizioni più basse, alla fine conta altrettanto per me“.

Il pilota ha preso le difficoltà attuali, come uno spunto per crescere: “Anche in termini di pazienza: non credo di essere stato un ragazzo molto paziente in passato ma ora devo esserlo, nella situazione in cui mi trovo, e sento di essere migliorato anche in questo… Sono un pilota più forte rispetto all’inizio della stagione“. Ed ancora: “Il mio approccio non è davvero cambiato. Alla fine cerco di analizzare i miei punti deboli e migliorarli“.

Si sta avvicinando per Hamilton l’accordo con la Mercedes, Vettel ha già firmato invece con la Racing Point. Il campione ha parlato del suo 2021, come riportato dalla Gazzetta dello Sport: “Io sto nuotando e continuerò a nuotare, anche una volta che avrò lasciato la Ferrari… Non è la fine, è un valore che mi porto dietro e dentro, io sento che in Formula 1 c’è ancora qualcosa per me, qualcosa che posso ottenere“.

Verstappen realista sul suo terzo posto

Hamilton e il suo accordo per il 2021 con la Mercedes sono un’importante notizia per Verstappen, che lotterà con lui per la leadership del campionato. Intanto, l’olandese si accontenta del suo probabile terzo posto, come riportato dalla Gazzetta dello Sport: “Direi che devo essere contento dei risultati, 9 podi su 13 gare, con una vittoria. Perché quest’anno il risultato più realistico era arrivare terziInutile andare in giro a lamentarsi per risultati che non puoi raggiungere”.

Ed ancora: “Bello andare sul podio, ma è un po’ come nella terra di nessuno, non c’è da divertirsi. Vedremo a Istanbul, la pista è molto sporca ma sembra eccitante“. Il pilota ha inoltre dichiarato che vorrebbe Imola tra le gare del 2021:Portimao e Nurburgring mi sono piaciute molto, ma sceglierei Imola“.

Grosjean e Magnussen vicini alla IndyCar

Per Hamilton, l’accordo sul 2021 sembra vicino. Anche i due piloti della Haas, guardano già al futuro, che potrebbe vederli sui tracciati della IndyCar, come riportato dal sito Ufficiale della Formula Uno.

Siamo in ritardo, alcuni team sono già occupati, ma ci sono ancora alcune opportunità” ha dichiarato Grosjean in conferenza stampa, riferendosi alla IndyCar. “Le gare sono divertenti, c’è una buona opportunità di vincere la gara o di essere sul podioVediamo cosa succederà, spero nei prossimi giorni“.

Grosjean deve valutare l’eventualità di gareggiare per la Indycar, anche in base alle sue esigenze familiari: “I contro sono ovvi, non conosco molto sul Motorsport degli Stati Uniti. I circuiti sono belli, è un campionato molto interessante e credo ci siano più pro che contro, ma ovviamente lo stile di vita, dove vivere e come organizzare i bambini, la loro educazione ed il loro futuro è in cima alla lista delle priorità“.

Magnussen si è detto pronto a provarci:L’IndyCar è sempre stata nella mia lista, sono sempre stato un fan, quindi mi piacerebbe tanto provare… É una sfida che mi eccita molto“.

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Foto in alto: Instagram Lewis Hamilton