Tripletta spagnola ad Aragon con Alex Rins che colleziona il suo terzo successo in top class e lo fa davanti alla sorpresa della gara Alex Marquez, mentre completa il podio Joan Mir, nuovo leader del campionato. Quando mancano 4 gare alla fine della stagione, le ambizioni e gli obiettivi di questi tre piloti sono ben diversi tra loro. Rins, non del tutto escluso dalla lotta per titolo, vuole progredire gara dopo gara; Marquez vorrà continuare sull’onda di questi risultati mentre Mir continua a strizzare l’occhio ad un titolo iridato che sarebbe incredibile.
Rins torna alla vittoria: “Sono contento, Mir è uno stimolo”
Alex Rins torna al successo e lo fa battendo i connazionali Marquez e Mir, ora il pilota Suzuki può guardare con ottimismo alle prossime gare come dichiarato ai microfoni di Sky Sport MotoGP: “Sono molto contento, la moto andava molto bene, la partenza è stata pazzesca, poi ho visto Vinales ma ero più veloce e sono andato a prenderlo per poi superarlo”. Lo spagnolo mostra la sua gioia per la Suzuki: “Per la Suzuki, per Hamamatsu è tutto incredibile. L’infortunio che ho avuto alla spalla l’abbiamo coperto, ora però sto bene e oggi ho approfittato del fatto che oggi non fosse una gara molto stancante”. Il vincitore è galvanizzato dalla lotta con il compagno di squadra: “Sapevo di fare una bella gara, ma non pensavo di vincere partendo dalla quarta fila, poi ho iniziato a crederci. Siamo stati molto altalenanti però vediamo come andranno le prossime gare. Mir è uno stimolo perché è sempre veloce”.
Alex Marquez coglie un podio incredibile
Alex Marquez ha sorpreso tutti con un secondo posto impensabile fino a poco tempo fa, ora in Honda la situazione non è delle migliori se consideriamo che l’anno prossimo il fratello di Marc non sarà nella squadra ufficiale: “Il podio sull’asciutto lo aspettavo perché è più importante. Ho spinto fino alla fine, ho provato a dare il massimo per vincere, era il mio obiettivo ad un certo punto. Devo essere contento, mi sono molto divertito”. Marquez evidenzia i miglioramenti della moto: “La moto è progredita, non di tanto, ma il set-up è migliorato, sono migliorato anche io, ho capito come guidarla, dovevo essere completo in tutti i momenti della guida, dalla staccata alle uscite di curva. Aragon è molto adatta per il mio stile di guida, ma anche per la Honda, il segreto è stato aver mantenuto più gomma al posteriore rispetto agli altri”.
Terzo posto per Joan Mir che tuttavia non nasconde qualche rimpianto per aver perso ancora una volta l’occasione per vincere: “Arriverà il giorno in cui potremo vincere. Sono un po’ dispiaciuto perché pensavo di poter vincere oggi. Dovremo migliorare per le prossime gare soprattutto sul bagnato dato che nello scorso GP abbiamo faticato troppo. Per vincere questo campionato devo vincere una gara e cercare sempre il podio“.
Foto in alto: Profilo Twitter MotoGP
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