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Lorenzo allo scoperto: “Viaggio in Giappone molto interessante”

Lorenzo

L’approccio di Jorge Lorenzo con la Honda non è stato finora certamente dei migliori. Le critiche nei confronti dello spagnolo, che cercava il riscatto dopo gli alti e bassi del biennio Ducati, non sono mancate e il confronto con i risultati ottenuti dal compagno di squadra Marc Marquez sono ormai diventati inevitabili.

Al maiorchino, però, la grinta e la determinazione non mancano di certo e non ha quindi intenzione di arrendersi tanto facilmente. Non a caso è reduce da un viaggio in Giappone presso il quartier generale della Honda dove ha lavorato ad alcuni difetti della moto per migliorare le sue prestazioni.

Una missione per tornare a vincere

Il carisma è una delle qualità che non è mai mancata a Jorge Lorenzo ed è anche su questo che la Honda ha deciso di puntare su di lui per scegliere il pilota da affiancare a Marc Marquez. La scelta aveva inizialmente suscitato qualche perplessità da parte di chi riteneva difficile la convivenza nel box tra due “primedonne“, ma almeno finora non si sono registrati grandi problemi.

Al Mugello, proprio dove un anno fa aveva trionfato, il maiorchino non è riuscito ad andare oltre il 13esimo posto e questo non ha ovviamente fatto altro che aumentare la sua frustrazione. Lui però non si è perso d’animo e in questo periodo di pausa ne ha approfittato per volare in Giappone e provare a migliorare alcuni problemi emersi nelle prime gare.

Jorge Lorenzo alla ricerca del bandolo della matassa
Credits: Pagina Facebook Jorge Lorenzo

In Spagna con ottimismo

Il Motomondiale si appresta ora a fare tappa al Montmelò, gara che non può che stare a cuore a Jorge, desideroso di dare il massimo sulla pista di casa.

Le aspettative, proprio dopo il viaggio nel Sol Levante, sembrano buone. “Dopo un week-end a due velocità al Mugello, spero di poter fare un buon lavoro questo fine settimana a Barcellona – ha detto il pilota della Honda -. Noi continueremo a lavorare al massimo per chiudere il gap dai primi. Abbiamo anche programmato un test dopo la gara, che non vedo l’ora di fare. Ho fatto un viaggio molto interessante in Giappone e siamo stati in grado di lavorare su molte cose, alcune di queste le utilizzerò questo fine settimana, altre sono per il futuro”.