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Marc Marquez: infezione per il campione, rischio di una nuova operazione?

Marc Marquez: infezione per il campione, rischio di una nuova operazione?

Dopo la terza operazione durata 8 ore, la Honda ha comunicato che Marc Marquez aveva un’infezione ossea e che rimarrà ancora all’ospedale Ruber Internazionale di Madrid per curarsi. Intanto, il dottor Ángel Villamor, traumatologo e direttore medico della clinica IQtra di Medicina Avanzada di Madrid, ha spiegato che il campione potrebbe finire di nuovo sotto i ferri. Intanto, Marc Marquez ha pronunciato le sue prime parole dopo l’operazione dello scorso venerdì pubblicando un post su Instagram.

Marc Marquez colpito da un’infezione ossea

Sabato 5 dicembre, la Honda ha comunicato che Marc Marquez aveva sviluppato un’infezione ossea. Dopo la frattura all’omero del braccio destro riportata durante il primo Gp stagionale di MotoGp, due operazioni complesse a un’altro intervento la settimana scorsa, il campione ha anche dovuto fare i conti con quest’altra complicazione. Queste le parole del comunicato Honda: “I prelievi ottenuti durante l’intervento di pseudoartrosi hanno confermato la presenza di una precedente infezione nella frattura, che vedrà Marquez subire nelle prossime settimane un trattamento antibiotico specifico“.

La possibilità di una nuova operazione

L’infezione ossea di Marc Marquez comporta il rischio di un’altra operazione. Intervistato dal quotidiano spagnolo AS, il dottor Ángel Villamor ha spiegato che si tratta di una situazione difficile e non ha escluso che il campione potrebbe finire nuovamente sotto i ferri: “La principale complicanza è che i germi impediscono la formazione del callo e quindi provocano pseudoartrosi o incapacità di guarire e questo porta alla necessità di nuovi interventi chirurgici“. Il dottore ha spiegato: “A volte siamo costretti a intervenire nuovamente per rimuovere il materiale metallico perché è un altro punto focale in cui il germe può depositarsi, anche più facilmente che nell’osso”.

Il medico ha però anche chiarito che Marquez potrebbe riuscire a contrastare l’infezione in modo autonomo: “È possibile che l’antibiotico e le difese naturali di Marc possano contrastare il germe senza la necessità di ulteriori interventi chirurgici”. Ma, se la situazione non dovesse risolversi, il campione dovrebbe tornare sotto i ferri: “Ci sono risorse chirurgiche per questi casi, come i fissatori esterni. Sono costituiti da viti che ancoriamo in entrambi i frammenti dell’omero, ma distanziate dalla frattura in modo che non siano a contatto con l’infezione. Queste viti sporgono attraverso la pelle e sono collegate da un dispositivo che le tiene saldamente“.

Le prime parole di Marquez dopo il terzo intervento

La situazione complessa che sta vivendo Marc Marquez farebbe escludere un ritorno in pista per il primo Gran Premio del 2021 di MotoGp che, da calendario provvisorio, dovrebbe essere il 28 marzo 2021 in Qatar. Dopo l’infezione scoperta dai dottori e il rischio di un nuovo intervento, il campione ha voluto condividere su Instagram un post per ringraziare tutti del supporto e rassicurare sulle sue condizioni di salute. Queste sono state le prime parole di Marc Marquez dopo l’operazione: “Grazie a tutti per i messaggi di supporto! A poco a poco mi sento meglio, ma la cosa più importante in questa gara è arrivare al traguardo e ne usciremo vittoriosi!!“.

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Il post pubblicato su Instagram da Marc Marquez

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Foto in alto: Instagram Marc Marquez