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MotoGP, Zarco operato al polso destro e verso l’udienza in commissione

MotoGP, Zarco operato al polso destro e verso l’udienza in commissione

Buone notizie per Johann Zarco. Almeno per ora. Dopo essere sottoposto ad un intervento allo scafoide del polso destro, l’esito sembra essere positivo dal punti di vista tecnico. Manca ancora la visita medica di controllo che definirà se il francese è in condizioni per l’appuntamento del prossimo weekend al GP di Stiria. Anche oggi, dovrà incontrare i commissari sportivi della FIM insieme a Franco Morbidelli per discutere l’incidente che li ha avuto come progatonisti e che ha messo al pilota della Ducati Avintia sotto i ferri.

Operato con una tecnica mini invasiva

Come informato dal Policlinico di Modena, Johann Zarco è stato sottoposto a un “intervento di riduzione e sintesi della frattura allo scafoide lievemente scomposta, da parte dell’equipe della Clinica Ortopedica di Modena presso l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena -come riportato in un comunicato dell’istutito- . L’intervento, che ha comportato l’inserimento di una vite tramite tecnica mininvasiva, sotto guida radiografica è andato bene e il pilota effettuerà la riabilitazione in accordo con il proprio staff medico“.

Ad inizio di questa settimana, lo stesso pilota aveva annunciato che questa decisione era stata presa insieme alla Ducati, sperando di acellerare i tempi di recupero ed essere in forma per tornare in pista al GP di Stiria il prossimo weekend.

Intanto, ha pubblicato una foto sui social nel momento delle dimissioni confermando la buona riuscita dell’intervento: “Ciao a tutti! Tutto bene con l’operazione! Ora vediamo quanto sarà veloce il mio recupero!”, scrive il francese sul suo profilo Instagram.

Zarco, Morbidelli e l’incontro post incidente con la Commissione

Come confermato solo ieri, i commissari sportivi della FIM hanno convocato i due protagonisti del grave incidente dello scorso weekend al Red Bull Ring, a dare spiegazioni sull’accaduto. Come spiegato al momento della conferma ufficiale, l’intenzione della FIM è quella di capire cosa è successo valutando il materiale video insieme ai progratogisti per definire se occorono o meno sanzioni disciplinari. Si attende la pubblicazione di un comunicato stampa dopo gli incontri.

Foto in alto: Shutterstock