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Quartararo guarda al mondiale: “Prendiamo 25 punti importantissimi”

Quartararo guarda al mondiale: “Prendiamo 25 punti importantissimi”

Con la vittoria di Barcellona, Fabio Quartararo conquista il suo terzo successo in top class e allunga in classifica. A questo punto le ambizioni da titolo iridato crescono vertiginosamente. Ambizioni che crescono anche in casa Suzuki, soprattutto dal lato del box di Joan Mir, secondo al traguardo e secondo in classifica. La festa in casa Suzuki continua grazie anche al podio di Alex Rins che ritrova se stesso e la moto.

Fabio Quartararo emozionato e vincente: “Momento più della vita”

Dopo un periodo deludente e magro di risultati, Fabio Quartararo spezza il trend negativo e torna al successo mostrando tutte le emozioni del caso: “Prendiamo 25 punti importantissimi, è stata durissima, se ci fosse stato un altro giro probabilmente sarei finito secondo, infatti le gomme sono calate davvero tanto. Negli ultimi giri non riuscivo più a tenere la moto, scivolava dovunque, Morbidelli e Rossi avevano un gran passo perciò sono molto contento”. Il francese evidenzia l’importanza di questa vittoria: “Questa vittoria è ancora più bella di quella di Jerez perché è stata più difficile. Dopo le prime due vittorie sono andato molto male, non è stato facile mentalmente riprendere. Speriamo di continuare così. Questo è il momento e la vittoria più bella della mia vita”.

La Suzuki si gode i due giovani spagnoli

Le due Suzuki caratterizzano il podio con Joan Mir e Alex Rins, il primo è ormai stabilmente uno dei top rider del campionato, mentre il secondo sembra essere in netta ripresa. Le parole di Joan Mir rilasciate a Sky Sport MotoGP lasciano intendere una soddisfazione generale:“Sono contentissimo, sapevamo che il ritmo era buono anche se le Yamaha erano più veloci. Alla fine però abbiamo lavorato bene con le gomme e abbiamo sfruttato il calo delle Yamaha, importante per permettermi di superare Morbidelli. Sono contento per Rins, due Suzuki sul podio è tanta roba”. Mir ha sottolineato gli aspetti che mancano per vincere: “Per vincere manca un pò di competitività in qualifica, faccio ancora troppa fatica in quanto non trovo il giusto feeling in relazione al grip, in gara però siamo veloci anche se dobbiamo migliorare perché partire sempre dietro mi fa venire il mal di testa”. Dopo la battuta sulle qualifica, lo spagnolo ha continuato: “Lavoriamo bene con il team, per questo siamo veloci in gara sempre. Mi piace tanto il progetto che sta crescendo con Suzuki. Il paragone con Schwantz? Difficile, mi piace far parte della storia Suzuki.

Terzo posto per Alex Rins, al suo primo podio stagionale: “Sono emozionato, la moto andava bene anche se nelle ultime gare avevo sofferto molto per colpa dell’infortunio alla spalla di inizio campionato. Sono contento per tutta la Suzuki e dedico questo podio a Luis Salom“. Rins parla anche del suo rapporto con l’astro nascente e compagno di squadra Mir: La rivalità con Mir è normale, certo voglio sempre batterlo, adesso siamo allo stesso livello”. 

Foto in alto: Fotogramma Profilo Twitter MotoGP