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Borgaro Torinese, rubata moto da cross al papà di Dovizioso

Borgaro Torinese, rubata moto da cross al papà di Dovizioso

A pochi giorni dalla conclusione della stagione 2017 in MotoGp, una grana non da poco colpisce Andrea Dovizioso, protagonista di un’annata straordinaria in cui ha saputo mettere in difficoltà il campione del mondo Marc Marquez fino alla fine. Nella notte tra sabato 18 e domenica 19 novembre alcuni ladri hanno infatti prelevato il furgone Daily Iveco e la moto da cross di Antonio, il papà del pilota. L’episodio è avvenuto a Borgaro Torinese, dove l’uomo avrebbe dovuto partecipare alla Transborgaro.

Una visita poco piacevole

La trasferta di Antonio Dovizioso, papà di Andrea, a Borgaro Torinese avrebbe dovuto essere un’occasione per prendere parte alla Transborgaro 2017. L’evento è spesso un’occasione per rivedere in pista piloti che hanno fatto la storia del motocross.

L’uomo, però, è andato incontro a una sorpresa decisamente sgradita. In attesa di gareggiare, Dovizioso sr. aveva deciso di soggiornare presso l’Hotel Atlantic, situato in via Lanzo. Ieri mattina, appena sveglio, si è reso conto che alcuni malviventi erano entrati in possesso di un suo furgone Daily Iveco e della moto da cross che doveva servire per la kermesse. Entrambi i mezzi si trovavano nel parcheggio esterno dell’albergo. Immediata quindi la denuncia alle forze dell’ordine, che hanno subito acquisito i filmati girati dalle telecamere di sorveglianza.

La passione per le due ruote è di famiglia

Dovizioso sr. non ha mai nascosto la sua passione per le moto, che ha ovviamente trasmesso anche al figlio. Proprio per questo l’uomo aveva raggiunto Borgaro Torinese, piccolo centro della provincia di Torino, per prendere parte alla Transborgaro, manifestazione giunta alla 39esima edizione.

L’evento è organizzato dall’A.S.D. Borgaro Motocross e attira ogni anno numerosi motociclisti provenienti da ogni parte del mondo. Tra i centauri che negli ultimi tempi non hanno voluto mancare c’è il pluricampione italiano Alex Puzar.

Poche ore dopo la denuncia del furto i carabinieri della Compagnia di Venaria, che si sono occupati sin da subito dell’indagine, sono riusciti a rintracciare il furgone. Il mezzo era stato lasciato incustodito nel capoluogo piemontese in via Germagnano. Ancora nessuna traccia invece della moto.