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Fernando Alonso pronto a una nuova sfida: correrà la 24 Ore di Daytona

Fernando Alonso pronto a una nuova sfida: correrà la 24 Ore di Daytona

Ormai da qualche tempo Fernando Alonso non nasconde di avere bisogno di nuovi stimoli. La Formula Uno, che ultimamente non gli regala le soddisfazioni che si addicono a un campione come lui, non sembra davvero bastargli più. Dopo la partecipazione, comunque non troppo fortunata, alla 500 Miglia di Indianapolis, è ora pronto a una nuova prova: come rivelato in anteprima dal sito racer.com, lo spagnolo sarà al via della 24 Ore di Daytona.

Una nuova prova da vincere

A Fernando Alonso, uno abituato a vincere, lo spirito battagliero non manca di certo. Proprio per questo, come rivelato dal sito racer.com, lo spagnolo è pronto a partecipare alla 24 Ore di Daytona. Lo spagnolo ha deciso di accettare questa ennesima sfida dopo quella dello scorso maggio, in cui aveva preso parte alla 24 Ore di Le Mans, dove è andato vicino alla vittoria.

L’ex ferrarista prenderà parte a questa gara, che rientra nel campionato Imsa (International Motor Sports Association), a bordo di una Ligier JSP217 (United Autosports). Il team è diretto da Zak Brown, suo Direttore Esecutivo in McLaren, che ha ovviamente favorito la scelta del pilota. L’evento è in programma il 27-28 gennaio 2018, giusto due mesi prima della partenza del Mondiale di Formula Uno.

Una prova impegnativa

A differenza del Mondiale di Formula Uno, dove i piloti sono chiamati innanzitutto a dimostrare la propria continuità, la 24 Ore di Daytona richiede soprattutto resistenza. A prendere parte alla manifestazione sono le vetture Gran Turismo, che devono percorrere un percorso ovale lungo 4 chilometri in Florida.

Si tratta di un torneo storico, nato nel 1996, che si ispira alla 24 Ore di Le Mans, la cui prima edizione risale al 1923. A vincere in passato ci sono stati nomi del calibro del messicano Pedro Rodriguez, dello statunitense Mario Andretti, o del colombiano Juan Pablo Montoya. Non sono mancati nemmeno gli italiani che si sono piazzati sul primo gradino del podio: Max Papis e Lorenzo Bandini.