Si respira aria di rinnovamento in casa Ferrari, alle prese con l’ennesima stagione in cui con ogni probabilità non si riuscirà a raggiungere il titolo mondiale che manca dal 2007. Maurizio Arrivabene, team principal della scuderia di Maranello, potrebbe infatti lasciare il suo incarico per approdare alla Juventus, in sostituzione dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta. Il dirigente è già membro del cda del club bianconero.
Un addio inaspettato
A livello dirigenziale il 2018 non sarà ricordato come uno degli anni più semplici nella storia della Ferrari. La scuderia ha infatti detto addio a Sergio Marchionne, scomparso prematuramente a causa di una brutta malattia ma, almeno indirettamente, ha deciso di realizzare uno dei desideri dell’ex presidente: promuovere Charles Leclerc, che dopo l’anno trascorso all’Alfa Romeo-Sauber, sostituirà Kimi Raikkonen, passato proprio nel team dove ora corre il giovane monegasco.
A sorpresa, però, Maranello potrebbe presto dover rinunciare a una delle sue colonne portanti: Maurizio Arrivabene. Il team principal potrebbe infatti passare alla Juventus, club di cui è già uno dei membri del cda, in sostituzione di Giuseppe Marotta, che proprio poco dopo la vittoria dei bianconeri contro il Napoli ha annunciato di essere pronto a lasciare il suo ruolo da amministratore delegato. L’addio dell’ad per molti è arrivato come un fulmine a ciel sereno, ma i rapporti con il presidente Andrea Agnelli hanno iniziato a deteriorarsi sin dall’estate dopo l’acquisto di Cristiano Ronaldo.
Il suo nome è già sul tavolo
Arrivabene per ora ha preferito non commentare l’indiscrezione, ma sembra essere concentrato sul finale di stagione dove la Ferrari sta provando a giocarsi le ultime carte per provare a sottrarre il titolo a Lewis Hamilton. L’impresa, in realtà, dopo il trionfo del britannico a Sochi, sembra essere davvero difficilissima. Exor, la holding che gestisce le società facenti capo alla famiglia Agnelli, ha già nel frattempo depositato la lista di candidature per il rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Juventus e tra questi c’è proprio quello dell’attuale team principal del “Cavallino”.
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