Arrivano finalmente buone notizie sulle condizioni di salute di Niki Lauda, ricoverato nuovamente a inizio anno per alcune complicanze dovute a una forma influenzale. La permanenza in ospedale a Vienna si era ritenuta necessaria soprattutto per motivi precauzionali in seguito al trapianto di polmone a cui il tre volte campione del mondo era stato sottoposto d’urgenza lo scorso agosto. L’ex pilota è infatti stato dimesso e potrà proseguire la convalescenza a casa.
Finalmente il ritorno a casa
Il 2018 non è stato certamente un anno semplice per Niki Lauda. L’ex pilota è infatti stato sottoposto in estate a un trapianto di polmone d’urgenza che si era reso necessario per alcune complicazioni generate da un’infezione che lo aveva colpito. Le complicazioni non erano mancate e solo a inizio ottobre l’austriaco era riuscito a essere dimesso.
Proprio quando tutto sembrava svolgere per il meglio il presidente non esecutivo della Mercedes è stato nuovamente ricoverato presso il General Hospital di Vienna. I medici che lo avevano in cura hanno deciso per la permanenza nella struttura all’interno del reparto di terapia intensiva soprattutto per motivi precauzionali legati a una brutta influenza che lo ha colpito mentre stava trascorrendo le festività natalizie a Ibiza. Nella giornata di ieri sono arrivate le tanto attese dimissioni.
Niki sarà presto in pista?
A dare l’annuncio delle dimissioni di Lauda è il comunicato emesso dall’agenzia APA. Ulteriori conferme sono arrivate anche da Walter Klepetko, responsabile del reparto di chirurgia toracica dell’AKH di Vienna. I primi riscontri positivi erano arrivati proprio una settimana fa da parte dello stesso medico che aveva sottolineato come il dirigente Mercedes rispondesse positivamente alle cure somministrate. Nonostante la cautela, infatti, il personale dell’ospedale non lo ha mai sottoposto alla respirazione artificiale, spesso richiesta in queste situazioni.
Non potrebbe quindi esserci modo migliore per l’ex ferrarista per festeggiare il suo 70esimo compleanno, che ricorre il prossimo 22 febbraio. Poche settimane fa lui stesso si era detto pronto a presentarsi regolarmente al via della nuova stagione di Formula Uno, previsto il 17 marzo in Australia, ma non si sa ancora se questo piccolo inconveniente possa costringerlo a posticipare di poco questo appuntamento.
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