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Formula Uno, Massa rende omaggio a Schumacher: “Era il mio maestro”

Formula Uno, Massa rende omaggio a Schumacher: “Era il mio maestro”

Felipe Massa ha da poco dato l’addio alla Formula Uno, ma il Circus continuerà a essere il suo mondo: è stato infatti nominato capo della Karting Commission della FIA grazie all’ottima sinergia che può vantare con il presidente Jean Todt. La lunga carriera del brasiliano, pur non essendo stata coronata da alcun titolo, è stata caratterizzata da buone soddisfazioni. Tra i momenti più felici c’è quello trascorso in Ferrari, dove aveva un ottimo rapporto con il compagno di squadra, Michael Schumacher. L’ex pilota non può certamente dimenticare il tedesco, colpito proprio quattro anni fa da un grave incidente sugli sci.

Più di un compagno di squadra

Riuscire a stabilire un buon rapporto con un compagno di squadra, al di là di quanto accade in pista, non è mai semplice ma è spesso determinante per riuscire a ottenere buoni risultati. Ne sa qualcosa Felipe Massa, che ha condiviso diversi anni in Ferrari con Michael Schumacher. I due non hanno esitato ad aiutarsi in diverse occasioni.

A distanza di anni dall’addio alla scuderia italiana, il brasiliano ricorda con particolare affetto il periodo trascorso a Maranello con il tedesco “Michael era il mio maestro. È stato molto gentile con me soprattutto quando ha deciso di ritirarsi: con quel gesto voleva darmi una possibilità” – ha detto in un video pubblicato sul canale YouTube della Formula Uno.

Felipe Massa e Michael Schumacher (Foto: Getty Images)

L’anno che Felipinho difficilmente potrà dimenticare è certamente il 2008, quando ha sfiorato il titolo: “L’unica cosa che potessi fare in quella situazione era vincere la gara, io non potevo fare nient’altro, la lotta per il titolo non dipendeva solo da me. Hamilton era davanti nel mondiale, quindi non potevo fare molto“.

La grande paura nel 2009

Un momento che ha certamente segnato Massa è l’incidente subito in Ungheria nel 2009. Qui il brasiliano è stato colpito al casco da una molla staccatasi dalla vettura di Rubens Barrichello. I tifosi della Ferrari in quel momento hanno temuto per la vita del pilota, che fortunatamente non ha subito conseguenze ma è stato costretto a stare lontano dalle piste per tutta la stagione.

Felipe Massa estratto dalla sua Ferrari dopo l’incidente in Ungheria (Foto: Getty Images)

Lo spavento è stato comunque forte e ha modificato il suo modo di percepire le varie situazioni quotidiane: “Come pilota penso non sia cambiato nulla, ciò che è cambiato è che ora rispetto la vita più di prima, perché quando vedi che qualcuno ha un incidente così forte non pensi mai che questo possa accadere a te. Quindi quando hai un forte incidente capisci che la vita può cambiarti in un secondo e rispetti la tua vita e quella degli altri, ora amo la mia vita più di prima“.

Non poteva mancare il ricordo della sua prima vittoria in patria, a Interlagos: “È stato un sogno diventato realtà, il Brasile ha avuto Ayrton Senna che è stato il re, quindi per me vincere in Brasile è stata una sensazione incredibile” – ha concluso.

 

 

Foto immagine in evidenza: Getty Images