Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Hamilton, battibecco social con il nipote: “Non sei vestito da maschio”

Hamilton, battibecco social con il nipote: “Non sei vestito da maschio”

In attesa di tornare in pista per prepararsi al meglio in vista della nuova stagione, i piloti della Formula Uno stanno godendo di qualche giorno di vacanza. Lewis Hamilton, campione del mondo in carica, è stato però protagonista nelle ultime ore di un battibecco che gli ha provocato non poche critiche. Il britannico ha infatti rimproverato il nipote sui social sostenendo che non fosse vestito da maschio. Poco dopo sono prontamente arrivate le scuse del pilota Mercedes.

Una critica inaspettata

Chi conosce bene Lewis Hamilton sa quanto non ami uniformarsi agli altri e come sia in grado, quando lo ritiene necessario, di lasciarsi andare a comportamenti poco conformistici. Il campione del mondo di Formula Uno non si è smentito nemmeno nelle ultime ore quando è arrivato a pubblicare un video sul suo profilo Instagram per condividere con i fan i suoi festeggiamenti in occasione del Natale.

Qui è possibile vedere il nipotino del pilota Mercedes con indosso un costume da principessa. Un comportamento che non però piaciuto al britannico, che non ha esitato a “sgridare” il bambino: “Sono così triste, guardate mio nipote. Perché stai indossando questo vestito per Natale? Perché hai chiesto un abito da principessa per Natale?“. Un rimprovero avvenuto senza particolari scrupoli davanti ai suoi sei milioni di follower. La risposta del piccolo non è tardata ad arrivare: “Perché mi piacciono“. Lewis ha ribattuto ancora, pienamente convinto del suo pensiero: “I maschi non indossano abiti da principessa“. Le critiche sono però arrivate in maniera pressoché immediata.

L’immediato dietrofront

Nell’arco di pochi minuti Lewis si è comunque reso conto di avere utilizzato le parole sbagliate nei confronti del bimbo. Il campione del mondo ha così utilizzato il suo profilo Twitter per porgere le sue scuse: “Ieri ho preso in giro mio nipote e ho realizzato di aver usato parole inopportune e ho rimosso il post. Non avevo intenzione di offendere nessuno. Adoro il fatto che mio nipote ami esprimersi come crede come tutti dovremmo. Le mie scuse più profonde, perché non si può accettare che qualcuno, non importano le origini, sia emarginato o inquadrato in uno stereotipo. Avrà sempre il mio sostegno chi vive la sua vita esattamente come lo desidera e spero che questo mio scivolone venga dimenticato“.

GUARDA IL VIDEO:

[nanalab_video_player video_id=”9614″ uuid=”B372CCA4-8EBA-495B-91F7-D1CB456BA879″ image64=”aHR0cDovL2Ntcy5uYW5hbGFiLWFkdi5jb20vd3AtY29udGVudC91cGxvYWRzLzIwMTcvMTIvaGFtaWx0b25fbmVwaGV3LWtYV0ctODk2eDUwNEBHYXp6ZXR0YS1XZWIuanBn” player_id=”default”]Fonte video: Youtube