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Marquez guida la Red Bull di F1: “È stato incredibile”

Marquez guida la Red Bull di F1: “È stato incredibile”

La gara del Mugello è stata poco soddisfacente per Marc Marquez, che ha terminato la corsa a quota zero punti, pur restando sempre in testa solitario alla classifica. Lo spagnolo ha comunque potuto mitigare almeno in parte l’amarezza per una prestazione non del tutto positiva con un’esperienza davvero particolare: guidare una Red Bull di Formula Uno. A dargli questa possibilità è stata proprio l’azienda austriaca, che gli ha consentito di girare al Red Bull Ring, pista situata a Spielberg, in Austria.

Una nuova esperienza per mettersi alla prova

Come era stato annunciato nei giorni scorsi, archiviata la gara del Mugello Marc Marquez ha avuto la possibilità, insieme a Dani Pedrosa e Tony Cairoli, di testare una Red Bull RB8, colorata però con la livrea Toro Rosso. Il test è stato organizzato proprio con l’obiettivo di promuovere le gare di Formula Uno sul circuito austriaco del Red Bull Ring. A fare da “guida” allo spagnolo in questa particolare esperienza c’era l’ex pilota Max Webber.

La scuderia non ha voluto comunicare ufficialmente i tempi totalizzati dal campione del mondo durante i 43 giri percorsi, ma secondo le indiscrezioni diffuse da Motorsport.com il rendimento è stato molto positivo. Il centauro è infatti riuscito a ridurre progressivamente i suoi tempi fino ad arrivare a 1’14″9. Un risultato di tutto rispetto, superiore di soli dieci secondi rispetto alla pole position conquistata un anno fa da Valtteri Bottas.

Marc Marquez si prepara per guidare la Red Bull (Foto: Corsedimoto.com)

Una grande emozione

Avere la possibilità di mettersi al volante di una monoposto di Formula Uno consente certamente di sperimentare sensazioni ineguagliabili, anche per chi come Marquez è abituato a primeggiare in MotoGp.

Marc Marquez al volante della Red Bull (Foto: Motorsport.com)

Lo spagnolo ha voluto così raccontare quali siano state le impressioni vissute nel corso della giornata: “Oggi ho avuto un grande sorriso per tutta la giornata! È stata una gran esperienza – ha raccontato il campione del mondo -. È stato incredibile guidare una vettura di Formula 1, perché è stata la mia prima esperienza. Avevo solo guidato una macchina di Formula 3, ma solo due giri a Motegi. Ero molto nervoso, ho fatto fatica a dormire, anche di più che in un weekend di gara! Ma, passo dopo passo, sono riuscito a trovare un modo per divertirmi, ed è stato bello. È un giorno che resterà per sempre nella mia memoria“.

Webber, invece, si è detto soddisfatto non solo per la performance dell’iberico, ma soprattutto per la duttilità dimostrata che gli ha permesso di apprendere velocemente la tecnica necessaria per guidare una vettura del Circus.

 

Foto immagine in evidenza: F1 Twitter