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MotoGP, Valentino Rossi promuove la sua stagione: “Mi do un 7”

MotoGP, Valentino Rossi promuove la sua stagione: “Mi do un 7”

La caduta conseguita a pochi giri dalla fine del GP di Valencia ha fatto sfumare a Valentino Rossi e la Yamaha quel podio che mancava dal GP del Sachsering, un’eternità visto il valore del pilota italiano e della moto giapponese. Dal punto di vista tecnico e di risultati la stagione 2018 non può che considerarsi deludente, tuttavia non mancano i motivi per cui sorridere per il nove volte iridato, a partire dal terzo posto in classifica conquistato a scapito del compagno di squadra, Maverick Viñales. Al contrario, la stagione appena conclusa è stata da incorniciare dal punto di vista della sua VR46academy, che ha visto trionfare “Pecco” Bagnaia in Moto2, al quale si aggiungono il premio di Rookie dell’anno in MotoGP per Franco Morbidelli ed il titolo di vice-campione del mondo Moto3 per Marco Bezzecchi.

Credits: Pagina Facebook Yamaha MotoGP

Valentino Rossi guarda il bicchiere mezzo pieno: “Sono riuscito a chiudere primo tra le Yamaha, penso di averlo meritato”

Durante il consueto galà di premiazione organizzato da Dorna dopo il GP di Valencia, Valentino Rossi ha spiegato i motivi per la quale la stagione 2018 non è da considerarsi la peggiore da quando corre per la casa di Iwata. Le parole del campione italiano, riportate dalla Gazzetta dello Sport non lasciano spazio ad interpretazioni: “Sono riuscito a chiudere terzo nel mondiale, primo tra le Yamaha e penso di meritarlo per quello che ho fatto durante tutta la stagione, anche quando la situazione non era delle migliori. Non era semplice soprattutto a Valencia visto che Maverick Viñales partiva in pole e io 16°. Alla mia stagione do un sette“. In un campionato in cui la delusione più grande è rappresentata dalla caduta di Sepang, Valentino Rossi precisa quando è stato il momento più duro da digerire: “Nella pausa estiva non sono arrivati aggiornamenti da Yamaha e c’è stato un momento di sconforto anche psicologico”.

Shutterstock

Il nove volte iridato smentisce qualsiasi attrito con Viñales

Se nella prima parte di stagione Valentino Rossi era stato il faro indiscusso della Yamaha, nelle ultime gare il compagno di squadra Maverick Viñales è salito alle luci della ribalta lanciando chiari messaggi ai vertici Yamaha, rivendicando velatamente il ruolo di prima guida all’interno del box. Da ciò è scaturito un periodo di tensione tra i due, smentito però, dallo stesso Rossi: “Se portassero delle novità a Maverick sarei contento perché le proverei anche io, le cose che diciamo io e lui sono simili e siamo d’accordo quasi su tutto. Questa è una cosa più per far parlare la stampa. Se Yamaha vuole portare tutto quello che lui chiede per me va bene, basta che portino qualcosa“.