La stagione in MotoGp è solo agli inizi, ma i primi segnali appaiono incoraggianti per Andrea Dovizioso. Complice il ritiro di Marc Marquez ad Austin, pista dove il campione del mondo finora aveva sempre vinto, l’italiano è infatti riuscito a balzare in testa alla classifica e non ha intenzione certamente di mollare da qui alla fine. Pur con la consapevolezza di come siano ancora tante le gare che lo attendono, il forlivese è soddisfatto della risposta che sta ottenendo con la moto e sogna il titolo.
Segnali finalmente promettenti
Nelle ultime stagioni la Ducati è riuscita a lottare a lungo con la Honda per la conquista del titolo, ma la scuderia italiana aveva poi dovuto arrendersi alla maggiore competitività del team giapponese. Al momento siamo ancora agli inizi dell’annata 2019, ma sembrano emergere aspetti che fanno guardare a quello che ci attende nei prossimi mesi con ottimismo.
A sottolinearlo è Andrea Dovizioso, balzato in testa alla classifica dopo la gara di Austin. Una situazione che si era comunque verificata già un anno fa, ma ora qualcosa di diverso sembra esserci: “Le storie sono ancora da scrivere e ci sono talmente tanti fattori da prendere in considerazione che non ha senso pensarci adesso. Anche l’anno scorso eravamo arrivati a Jerez primi in classifica, quindi non è quello il punto. Siamo riusciti a portare a casa più punti dell’anno scorso e con più feeling, questo invece fa la differenza” – ha detto in occasione di un evento che si è tenuto presso un concessionario Ducati.
Al momento il “Dovi” preferisce restare con i piedi per terra, ma si sente rinfrancato dal lavoro che ha fatto tutta la squadra: “Negli ultimi due anni ho imparato a vivere gara per gara e a lavorare serenamente. Ora siamo un gruppo collaudato, che lavora insieme da tanti anni, e questo è importante perché nei weekend di gara dobbiamo sempre lavorare su piccoli dettagli, che da fuori si fa fatica a vedere, ma che ti fanno fare la differenza. In questo negli ultimi anni siamo stati bravi, ma stiamo continuando a migliorare e siamo primi in classifica“.
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