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Ricciardo fa la voce grossa con la Red Bull: “Voglio la migliore macchina”

Ricciardo fa la voce grossa con la Red Bull: “Voglio la migliore macchina”

Nella domenica nera di Sebastian Vettel e con un Lewis Hamilton che ancora non riesce a guidare ai suoi livelli a mettersi in mostra è Daniel Ricciardo, trionfatore in Cina. Un’ulteriore conferma di come la Red Bull possa fare da terzo incomodo tra Mercedes e Ferrari, le due scuderie ritenute più accreditate per la conquista del titolo. Il futuro dell’austrialiano, che gode dell’interesse di numerosi team (la scuderia di Maranello su tutte), è però ancora tutto da scrivere. Ora, forte dei risultati che sta ottenendo, è lui a dettare le condizioni alla sua scuderia.

È venuto il momento di crescere

Daniel Ricciardo è ormai vicino ai 29 anni, l’età giusta per un pilota che vuole competere ad alti livelli in Formula Uno e che si sente pronto per il salto di qualità. In questi anni trascorsi nel Circus l’australiano ha messo in mostra in diverse occasioni le sue doti e non sono mancate le buone prestazioni, l’ultima una settimana fa in Cina.

Ora sembra venuto finalmente il momento di crescere ulteriormente e poter guidare una monoposto in grado di competere ad alti livelli. Il suo futuro è tutto da scrivere e non mancano i team interessati, tra cui sembra esserci la Ferrari alle prese con il probabile addio alle corse di Raikkonen. Il rapporto con la scuderia austriaca potrebbe proseguire, ma ora è lui a dettare le condizioni: “Voglio assolutamente avere la miglior macchina. Penso che lo scorso fine settimana abbia dimostrato che se c’è l’occasione per vincere, posso sfruttarla. Sono in grado di sopportare quella pressione”.

Daniel è consapevole di poter godere di diversi apprezzamenti e a questo punto si sente in una posizione di forza: Se possiamo vincere di più con la Red Bull, può essere molto interessante. In caso contrario, suppongo che ci siano anche delle altre opzioni”.

Un futuro tutto da scrivere

Almeno per ora il team principal della Red Bull Christian Horner non sembra essere preoccupato: “Penso che Daniel sia contento di essere dov’è, se gli metteremo a disposizione una monoposto competitiva come quella che gli abbiamo dato oggi, non vedo motivi per cui dovrebbe guardare altrove“.

Christian Horner e Daniel Ricciardo (Foto: Skysports.com)

Nico Rosberg, uno che sa bene cosa significhi vincere nel Circus, sembra invece pensarla diversamente. In questi giorni non ha esitato quindi a dare un consiglio a Ricciardo: “Dove andrei se fossi Daniel Ricciardo? Andrei….beh, andrei alla Ferrari. Perché sa che può battere Vettel, e oggi la Ferrari è miglior macchina. Sarebbe una buona chance, no?“. Solo i prossimi mesi ci chiariranno meglio il pensiero del diretto interessato.

 

Foto immagine in evidenza: Foto Morio – CC-BY-SA-4.0