Intervistato da Speedweek, Uccio Salucci assicura che Valentino, più che al contratto in scadenza quest’anno, sta pensando a vincere il suo decimo titolo. Manca ormai pochissimo al via della nuova stagione di MotoGP e il futuro di Valentino Rossi in Yamaha potrebbe durare altre due stagioni stando alle parole del suo amico.
Rossi è pronto a vincere
Mentre gli appassionati si stanno già mettendo comodi per seguire la nuova stagione del motomondiale, il Dottore fa del suo meglio per non fare brutta figura e deludere i suoi tifosi. L’obiettivo? Vincere il suo decimo titolo stando a quanto ha dichiarato alla stampa Alessio Salucci (noto ai più come Uccio), amico fidato nonché assistente di Valentino fin dai suoi esordi.
A testimoniare il grande impegno del campione di Tavullia è ancora Uccio, il quale racconta alla testata Speedweek che Valentino arriva ad allenarsi anche dieci ore al giorno. Si tratterebbe di un’ossessione o quasi a suo dire: “Vale dà tutto, guarda sempre cosa fanno gli altri e pensa a cosa può fare lui per imparare e migliorare.”
Uccio ipotizza per Vale altri due anni in Yamaha
Oltre alla questione relativa alla preparazione per la prossima stagione motociclistica, Alessio Salucci non può non menzionare durante quella stessa intervista la questione relativa al futuro di Valentino Rossi. Soprattutto del suo futuro in Yamaha, questione che risulta in scadenza proprio quest’anno.
In molti si aspettano una conclusione delle trattative e un’ufficializzazione prima dell’estate, nello specifico il 3 giugno 2018, data del Gran Premio del Mugello. Uccio, malgrado chi si aspetta un imminente ritiro di Vale, ardisce nel pronosticare che il Dottore possa rinnovare con Yamaha non soltanto per il prossimo 2019, ma addirittura per altri due anni. E d’altronde è proprio di due anni la durata del contratto di Viñales la cui firma è stata annunciata a sorpresa durante la presentazione delle nuove Yamaha.
Ma staremo a vedere dopo le prime gare come si troverà Vale stesso con le M1 di quest’anno svelate nelle scorse ore. Soltanto allora ne potremo sapere qualcosa di più.
