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Venticinque anni senza Senna: una giornata a lui dedicata a Imola

Venticinque anni senza Senna: una giornata a lui dedicata a Imola

Il 1° maggio non può essere considerato una data come tutte le altre per ogni appassionato di motori: nel 1994 è scomparso infatti in un incidente durante la gara in programma a Imola Ayrton Senna, uno dei piloti più forti e amati di tutti i tempi. In occasione del 25esimo anniversario che ricorre proprio quest’anno si terrà una giornata commemorativa che consentirà di onorare al meglio la memoria del brasiliano e di far sì che possa essere conosciuto attraverso questa iniziativa anche dai più giovani.

Una giornata in onore di un campione

È in programma mercoledì 1° maggio, giorno in cui ricorre il 25esimo anniversario della sua scomparsa, il quarto “Ayrton Day“, iniziativa in programma presso l’autodromo Enzo e Dino Ferrari volta a celebrare il campione brasiliano. Uno dei momenti centrali sarà rappresentato mostra “Ayrton magico, l’anima oltre i limiti”, esposta al nuovo Museo Multimediale Checco Costa, che sta ottenendo grande successo.

In occasione di questo evento sarà possibile vedere da vicino le sette monoposto che hanno permesso all’ex pilota di ottenere numerosi successi. Si partirà dalla Williams FW08 del 1983, la monoposto con cui il brasiliano fece il primo test in F1 per arrivare alla Williams FW16 del 1994, passando per le Lotus 97T/4 John Players e  Lotus 99T/6 Camel, le McLaren MP4/5B e McLaren MP4/7 e Williams FW14 a cui si aggiunge anche la stradale Honda NSX. Nei box saranno presenti le Minardi M192, M194 e PS01, la Ferrari F93A, la Toro Rosso STR 03 e la Van Diemen RF83 – telaio 817 di Roland Ratzenberger.

Le fotografie sono inoltre spesso lo strumento più immediato quando si ha la volontà di onorare una figura storica e non mancheranno nemmeno in questo frangente. Al Paddock sarà infatti possibile accedere alla mostraSimply the best” a firma di Angelo Orsi e Mirco Lazzari, la mostra quadri “Senna”. Interessante sarà anche, a partire dalle 10, la conferenza “L’uomo, il pilota, il mito” a cui saranno presenti i membri del F1 Gran Prix Drivers Club (Emanuele Pirro, Howden Ganley, Patrick Tambay, Hans Herrmann, Derek Daly, David Piper, Teddy Pilette, Jo Vonlanthen, Mike Wilds, Jo Ramirez, Mario Theissen) con relativa sessione di autografi e la presentazione del libro “Senna Inedito” realizzato da Pino Allievi, Roberto Boccafogli, Carlo Cavicchi, Giorgio Piola, Carlos Sanchez. Due i momenti musicali, nella Sala Polivalente – Media Center, con il duo Bellavista – Soglia.

Da non perdere anche la cerimonia commemorativa alle 13.30 aperta a tutti, con corteo con auto e piloti, a cui seguirà la Santa Messa alle ore 14.17.

Ayrton Senna in pista con la McLaren (Foto: Flickr)

L’ammirazione per Schumacher

Nel corso della sua carriera Ayrton Senna ha avuto la possibilità di cimentarsi con diversi avversari di importante caratura, ma uno dei più forti non può che essere Michael Schumacher. Il brasiliano ne aveva parlato proprio un mese prima della sua morte in un’intervista che era stata pubblicata su Il Resto del CarlinoMichael è molto forte. Ha una velocità naturale straordinaria. Lo rispetto e lo stimo. Non mi sono piaciuti certi suoi atteggiamenti e glielo ho detto in faccia – aveva detto -. Penso voglia vincere sempre, esattamente come me. E questo va bene. Caratterialmente non ci somigliamo. Come dite voi italiani? Non ci pigliamo! Ma c’è tempo, magari un giorno diventeremo amici“.

Ayrton Senna e Michael Schumacher sul podio in occasione del Gran Premio d’Italia del 1992 (Foto: Wikipedia)

Foto in alto – Credits/Fonte: Wikipedia