Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Tassista porta la spesa agli anziani senza farsi pagare da 15 anni

Tassista porta la spesa agli anziani senza farsi pagare da 15 anni

Iqbal Alimohdsi è un tassista canadese di 70 anni che, da oltre 15 anni, porta la spesa agli anziani senza farsi pagare la corsa. Il bellissimo gesto di solidarietà è veicolato anche dalla moglie e dai famigliari dell’uomo che lo aiutano nella gestione dell’attività. La sensibilità del tassista non è passata inosservata e molti anziani hanno chiesto aiuto anche per altre faccende.

Il tassista canadese che porta la spesa agli anziani senza farsi pagare la corsa

Iqbal Alimohdsi conduceva regolarmente la sua attività, finché un giorno non si è accorto che alcuni dei suoi clienti abituali non stavano bene. Tre di loro, in effetti, erano molto anziani e non avevano la forza di procurarsi da soli la spesa. A quel punto, il tassista canadese decise di portare la spesa ai suoi clienti anziani senza far pagare loro la corsa. Nel giro di poco tempo, le chiamate da parte di anziani bisognosi sono aumentate raggiungendo un totale di 25 persone. Ad aiutarlo nella gestione di questa “attività di beneficenza” è la moglie che coordina e segna gli appuntamenti.

Quanto costa questo gesto al tassista?

Iqbal Alimohdsi chiede ai suoi clienti anziani solo i soldi della spesa ma non chiede il rimborso del GPL consumato per la consegna. Il tassista 70enne si rifornisce sempre dallo stesso Supermercato che ha addirittura riservato per lui e la moglie una corsia apposita solo per loro. L’aiuto di Iqbal non finisce qui perchè il tassista non si limita solo a portar loro la spesa ma anche ad accompagnarli ad alcuni appuntamenti, facendo loro compagnia. La dedizione dell’uomo è molto toccante. I suoi clienti vedono in lui e nella sua famiglia un prezioso aiuto e un punto di riferimento importante.

Leggi anche:

L’incredibile storia di un uomo che va dai carabinieri senza assicurazione: ecco cosa è successo

Taxi abusivi: il governo fa un decreto ad hoc

Taxi volanti, il futuro dell’Italia? Il progetto tecnologico sfida la scienza