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Covid: proroga carta d’identità e patenti, nuove regole per gli automobilisti

Covid: proroga carta d’identità e patenti, nuove regole per gli automobilisti

L’Italia è alle prese con l’applicazione di nuove misure restrittive, introdotte dal governo per provare a ridurre la portata dei contagi da Coronavirus, che hanno registrato una crescita importante nell’ultimo periodo. Per venire incontro ai cittadini si è così presa un’importante decisione, di cui potrà beneficiare chi ha documenti in scadenza a fine anno. Decisa la proroga per carte d’identità e patenti, che saranno valide fino al 30 aprile. La decisione è stata presa con un emendamento all’ultimo dl Covid approvato in commissione Affari costituzionali in Senato. Si profilano anche nuove regole per chi viaggia in auto.

Proroga carta d’identità e patenti: la decisione

La seconda ondata di contagi da Covid-19 è ancora pienamente in corso e questo ha spinto così a correre ai ripari con una serie di misure restrittive introdotte ad hoc. Almeno per ora si è deciso di effettuare una distinzione tra le varie Regioni, con alcune che sono state definite “rosse”. In quest’ultimo caso gli spostamenti sono concessi solo per motivi di lavoro e necessità.

Per ridurre il più possibile i disagi in una fase già di per sè complessa come quella che stiamo vivendo è arrivato il via libera al Senato per un provvedimento che prevede la proroga per carta d’identità e patenti in scadenza a fine anno, che saranno fino al 30 aprile 2021. Chi le ha in scadenza potrà non rinnovarle fino a quella data senza incorrere in sanzioni.

Cosa cambia per chi viaggia in auto

Le decisioni dell’esecutivo non si limitano però alla proroga per carta d’identità e patenti, ma anche a delineare nuove regole per chi viaggia in auto. Spostarsi con la propria vettura è ovviamente possibile, ma sarà necessario farlo prestando attenzione, se non ci si trova da soli. Nel caso in cui al fianco del conducente ci siano persone non conviventi sarà infatti vietato sedersi al posto del passeggero sul sedile anteriore.

La normativa prevede quindi di agire come accade con il trasporto non di linea. Sui sedili posteriori potranno quindi essere occupati non più di due posti per ogni fila. L’utilizzo della mascherina diventa obbligatorio. La normativa si applica a tutto il territorio, indipendentemente dal tipo di misure restrittive applicate. Si potrà evitare di indossare la mascherina solo se all’interno dell’abitacolo è presente un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore della macchina. In questo caso, oltre al guidatore è concessa la presenza di un solo passeggero sul sedile posteriore.

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