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Il luminare Pucéat su Schumacher: “No a cure per il cervello, ma per il cuore”

Il luminare Pucéat su Schumacher: “No a cure per il cervello, ma per il cuore”

Schumacher è in un letto di ospedale dal 2013. Dal giorno di quel traumatico incidente sugli sci che lo costrinse a un coma farmacologico che dura da anni. O forse durava. Ciclicamente infatti escono notizie di tutti i tipi. Morto nel letto di ospedale, cosciente, in stato vegetativo. Naturalmente queste voci non trovano sempre conferma e rimangono sospese tra verità e fantasia. Al momento l’unica certezza è che Schumacher è ricoverato all’ospedale parigini Pompidou per una terapia top secret. Alcuni sostengono che sia a base di cellule staminali. Ci sarebbe addirittura un infermiere che avrebbe dichiarato che Schumacher è cosciente. A fare un po’ di chiarezza è il professor Pucéat, che ha lavorato nell’equipe che sta curando il pilota.

Pucéat: “Non esistono sperimentazioni per il cervello in Francia”

Pucéat è uno dei massimi esperti delle cellule staminali embrionali e della loro applicazione in campo cardiologico, per patologie genetiche o congenite. Un luminare di prim’ordine che ha seguito Michael in passato nelle cure attraverso le cellule staminali e che offre la sua personale visione dei fatti: “Non conoscendo il quadro clinico del paziente risulta difficile offrire una lettura precisa del tipo di trattamento applicato. Ma posso affermare che, tenuto conto del luogo di ricovero e del titolare delle cure, non si tratta di cure staminali al cervello. Non esistono sperimentazioni ufficiali in Francia. In passato, si fecero alcuni tentativi in Russia con cellule staminali di feto umano. In Francia e Svezia invece si sono usate cellule staminali per produrre la dopamina e tentare di limitare alcuni effetti del Parkinson. I risultati sono stati interessanti ma solo nel breve periodo.

Secondo Pucéat quindi è improbabile che le cellule staminali possano curare lesioni al cervello di pazienti in coma o in stato vegetativo perché le cellule in quel caso sono morte in modo irreversibile: “Non sono mai state applicate in questo senso terapie con cellule staminali, nonostante si sia pensato per un periodo che potessero avere un effetto anti-infiammatorio per l’Alzheimer”.

Probabile invece che Schumacher stia ricevendo cure per il cuore: “In quel reparto si lavora in particolare sull’applicazione delle staminali ai tessuti del cuore, ma essenzialmente a scopi anti-infiammatori. Le sperimentazioni di rigenerazione delle cellule cardiache infatti non hanno condotto finora ai risultati sperati”.

Fonte immagine in alto: Wikipedia